Fondo d’investimento vende il 49% dell’Olicar

Il fondo di investimento inglese BlueGem capital partners – che detiene il 49% della proprietà del gruppo braidese Olicar spa – ha messo in vendita la sua quota. Come spiega il presidente Corrado Bertello (azionista di maggioranza del gruppo): «Nel prossimo mese di giugno il fondo londinese, socio di minoranza, potrà uscire dalla società, perché sono passati cinque anni dall’investimento, avvenuto nel 2007. Gli amministratori stanno dunque valutando se ci possano essere offerte interessanti sul mercato». Una procedura finanziaria standard, che non avrebbe alcuna ricaduta sul buon andamento dell’azienda attiva nel settore dell’energia e che nel 2011 ha registrato un fatturato di circa 120 milioni di euro.

La Olicar spa conta 400 dipendenti, sparsi in tutta Italia, un centinaio dei quali opera proprio a Bra, nella storica sede di via Don Orione, dove si trovano gli uffici amministrativi e l’assistenza tecnica. L’azienda, che tra l’altro gestisce l’impianto di riscaldamento e di raffreddamento dell’aeroporto romano di Fiumicino, è partner dell’albese Egea nel progetto per il teleriscaldamento della città della Zizzola, il cui iter procede nelle fasi di progettazione e autorizzazione degli impianti. L’ultima nata nel gruppo, invece, è la società Eolicar, che promuove mini-impianti di produzione di energia con pale eoliche di dimensioni ridotte e non invasive per il paesaggio, che sta effettuando delle sperimentazioni in Puglia, Sardegna e Sicilia.

Valter Manzone

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