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L’opposizione vota contro nonostante il “tesoretto”

CASTELLINALDO. Nonostante il tesoretto da 190 mila euro, il 3 aprile l’opposizione ha votato contro e il conto consuntivo 2011 è passato con i soli voti della maggioranza. Il sindaco Roberto Costa ha annunciato che i soldi «serviranno per eseguire lavori e progetti nei prossimi due anni», ma non ha indicato quali saranno i progetti privilegiati, soffermandosi, invece, sulle opere pubbliche realizzate con il supporto di contributi regionali e provinciali. «Non abbiamo contratto mutui per non lasciare debiti alle prossime amministrazioni», ha precisato. «Abbiamo sistemato le strade interpoderali (grazie anche all’interessamento del vicesindaco), via Roma e via Duca degli Abruzzi; i lavori nell’ex Acli termineranno a breve. Sono già preventivate le manutenzioni alle scalinate del cimitero e negli spogliatoi dell’impianto sportivo. Ritengo che la nostra Amministrazione sia stata oculata e abbia investito bene i soldi, dando la priorità alle opere più importanti». Di diverso parere è stato il capogruppo dell’opposizione Giuseppe Baracco. A suo parere i 190 mila euro si dovevano investire per rilanciare il paese e la sua immagine. «Non c’è da essere fieri di avere ora quasi 200 mila euro da spendere. Bisognava essere più propositivi», ha detto Baracco, «e non aspettare gli ultimi due anni di mandato per fare qualcosa per Castellinaldo. Era necessario investire in immagine e turismo. Per l’arredo urbano si è speso nulla, ad esempio». Il Sindaco ha difeso le scelte fatte, ribadendo che prima occorreva risolvere le necessità prioritarie, come l’illuminazione in via Roma, e ha assicurato che «poi arriveranno anche le panchine in via Duca degli Abruzzi e l’arredo urbano dove necessario, come avevamo già messo in preventivo».

Irene Fontana Ghiglione

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