«Mancano i fondi, l’Aido rischia il commissariamento»

Donatori di organi: il presidente provinciale Vergnano lancia un appello

ASSOCIAZIONI – Lo hanno eletto da poche settimane al timone della sezione provinciale dell’Aido (Associazione italiana donatori di organi), succedendo a Giorgio Groppo. Il braidese Gianfranco Vergnano, già presidente della sezione locale, inizia la sua “carriera” chiedendo contributi per la onlus, che è in gravi difficoltà economiche. La sua elezione è avvenuta durante l’ultima assemblea provinciale, che si è svolta nella città della Zizzola a metà aprile.
Passando il testimone l’ex presidente Giorgio Groppo ha commentato: «I miei molteplici impegni lavorativi non mi permettono più di dedicarmi completamente all’Aido cuneese, anche se non farò mancare il mio supporto».
Il neoeletto Presidente, che si è subito calato nella parte, dichiara: «La situazione dell’Aido cuneese è certamente molto critica, non dal punto di vista degli iscritti (che sono in aumento) ma da quello finanziario, tanto che corriamo il rischio di essere commissariati». E poi aggiunge: «A breve dovremo onorare un impegno economico, legato al versamento al Comitato regionale Aido delle quote degli iscritti, che nella Granda sono oltre 12.000, per i quali ogni anno occorre versare 30 centesimi di euro. Quindi il nostro esborso sarà di 3.600 euro ma in cassa abbiamo solo pochi spiccioli».
Il Direttivo, su cui il Presidente può contare, è composto da Attilio Parola e Antonio La Rosa (vicepresidenti), Giuseppe Sibona (tesoriere), Mauro Cortassa (segretario), Alberto Galfrè, Renato Bergesio e Giorgio Groppo (consiglieri), Sergio Provera (innovazione informatica) e Danilo Lusso (addetto stampa). I revisori dei conti sono invece Massimo Somaglia (presidente), Sergio Tribolo, Agnese Osella ed Enrico Giraudo.
Concludendo il Neopresidente lancia quindi un appello: «Tutti coloro che credono nelle finalità della nostra onlus, sono invitati a darci un sostegno economico, che sarà detraibile dalla dichiarazione dei redditi». Per informazioni telefonare al 338-64.03.920 (segretario provinciale) oppure inviare una mail all’indirizzo aidoprovincialecuneo@libero.it.

Valter Manzone

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