Calcio Prima categoria Vittoria in rimonta nello spareggio grazie a Cantarella, Garazzino e Mazzetta
Santostefanese – Nizza Millefonti 3-1
Santostefanese: Gilardi, Fogliati, Cirio (dal 46’ Cantarella), Dimitrov, Monasteri, Garazzino, Mattia Alberti, Mazzetta, Bosco (dall’81’ Stella), Serafino (dal 60’ Carozzo), Bocchino; a disposizione: Romano, Ciccarello, Origlia e Sahere. Allenatore: Dino Alberti.
La Santostefanese vince 3-1 lo spareggio col Nizza Millefonti e vola in promozione. Una traguardo storico per la società guidata dal presidente Fiorenzo Bosio, che mai in passato aveva raggiunto un campionato regionale di questo livello. Per la formazione langarola è la seconda promozione consecutiva, sempre con la guida tecnica di Dino Alberti.
Allo spareggio, giocato mercoledì scorso in notturna allo stadio “Emilio Roella” di Cherasco, si è arrivati perché sia la Santostefanese che il Nizza Millefonti avevano concluso il campionato al comando con 56 punti. La partita decisiva è stata impeccabile per la Santostefanese, anche se nel primo tempo è stato il Nizza Millefonti a comandare il gioco. L’intraprendenza dei torinesi si evidenzia al 16’ con una conclusione pericolosa di Sannino fuori di poco e il gol del vantaggio al 21’: Mammola lavora una palla sulla sinistra e serve in area Porporato, sganciatosi dalle retrovie; quest’ultimo controlla e con un preciso destro rasoterra batte Gilardi. Nel primo tempo, l’unica azione della Santostefanese degna di nota si concretizza al 42’, con una girata di Serafino deviata da un difensore e mandata in corner dal portiere Mascia.
Nella ripresa è tutta un’altra musica. La spinta offensiva dei ragazzi di mister Alberti è travolgente, mentre i torinesi scompaiono. Al 48’, Caporilli insiste troppo in area nel palleggio aereo di testa su una palla da rinviare, gli ruba la sfera il neo entrato Cantarella che resiste alla carica di due difensori e con un tocco di sinistro manda il pallone sotto la traversa. La gioia dei langaroli esplode all’85’: punizione appena fuori area, gran bordata di Garazzino che manda la sfera a fil di palo alla sinistra del portiere. Il Nizza Millefonti subisce il colpo e non riesce a reagire, incassando anche la terza rete. Calcio d’angolo per i torinesi, schema riuscito male, veloce contropiede della Santostefanese con il giovane neo entrato Stella che s’invola verso la porta, scarta Mascia ma viene atterrato: espulsione del numero uno torinese e calcio di rigore, che capitan Mazzetta trasforma con un perfetto rasoterra alla destra del portiere.
La Santostefanese è quindi in promozione, una “matricola” costruita per la salvezza e che, nel corso del campionato ha dimostrato tutto il suo valore, meritandosi la categoria regionale superiore. Commenra il presidente Bosio: «È il risultato del brillante lavoro dell’allenatore, dell’impegno dei ragazzi e della spinta di una tifoseria eccezionale». E a Cherasco erano oltre trecento il tifosi intervenuti a sostenere la formazione langarola. Ora, dopo aver scritto una nuova pagina di storia, Bosio pensa già al futuro: «Non ci sarà bisogno di grandi acquisti, ma solo di aggiustamenti che portino maggiore esperienza alla squadra, oltre ai giovani che, comunque, saremo obbligati a schierare per regolamento». Nella poule tra le vincitrici dei vari gironi, la Santostefanese è stata sconfitta nel primo turno per 5-0 dal Brandizzo nella partita giocata sul neutro di Santena.
Fabio Gallina
