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Novità per la casa di riposo

ALBARETTO Durante l’ultima riunione del Consiglio comunale, il sindaco Ivan Borgna ha aggiornato gli amministratori sulla situazione della casa di riposo, ex fondazione “Don Borgna”, tuttora chiusa. Il primo cittadino ha comunicato di aver convocato nei giorni scorsi un incontro fra Regione, Asl Cn2, curatore fallimentare e Comune. La riunione avrebbe già dato qualche frutto: tre possibili nuovi acquirenti, infatti, si sarebbero fatti avanti.

La proprietà della struttura attualmente è del Tribunale di Cuneo. Quindi il Comune, ha detto Borgna, non ha potere decisionale, «ma garantisco che staremo attenti all’evolversi delle vicende come abbiamo fatto dal 2009 in poi».

Proprio lo scorso anno, a dimostrazione dell’impegno per risolvere l’annosa questione, l’Amministrazione comunale ha affidato all’avvocato Enzo Borgna l’incarico di seguire la vicenda dal punto di vista tecnico e legale. Il Comune di Albaretto della Torre ha tutti gli interessi a smuovere la situazione essendo, tra l’altro, creditore nei confronti della struttura per le imposte arretrate sullo stabile.

Nella stessa seduta consiliare sono stati deliberati anche i termini e le modalità di versamento del nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la Tares. La tassa, sostitutiva della Tarsu, dovrà essere versata dagli albarettesi in due rate che scadranno a luglio di quest’anno e a gennaio 2014. Ogni decisione, comunque, andrà ancora inserita nel regolamento generale che si adotterà entro il termine di versamento della prima quota. Per la stessa scadenza si provvederà anche ad approvare le tariffe del nuovo tributo, in conformità con il piano del servizio di raccolta e smistamento dei servizi urbani, redatto dal soggetto gestore.

Giorgia Barile

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