Credere: in edicola il nuovo settimanale popolare religioso di Periodici San Paolo

MILANO. Credere, la gioia della fede è il nuovo settimanale popolare religioso di Periodici San Paolo in uscita dal 4aprile. Popolare e sempre in dialogo con il lettore, Credere si rivolge a chiunque voglia prestare attenzione al messaggio religioso e vivere la gioia della fede. La sua forza è nel linguaggio semplice e accessibile, con cui vengono presentate storie che raccontano l’esperienza spirituale di personaggi noti come di gente comune. Cento pagine suddivise in tre sezioni (Via: i testimoni della fede; Verità: i contenuti della fede; Vita: i gesti della fede) corredate da immagini significative e di grande impatto emotivo scelte con cura da Giovanna Calvenzi, la più nota photo editor italiana, all’interno di un progetto grafico particolarmente innovativo ed efficace, affidato alla creatività di Luca Pitoni, l’art director dei Periodici San Paolo vincitore di numerosi premi, e di Matteo Maria dell’Olio dello Studio Plum.

Diretto da don Antonio Rizzolo, sacerdote paolino di ampia esperienza nel mondo editoriale cattolico, coadiuvato dal vicedirettore Saverio Gaeta, vaticanista di Famiglia Cristiana e scrittore, e dal caporedattore Gerolamo Fazzini, editorialista di Avvenire e direttore editoriale di Mondo e Missione, il nuovo settimanale è particolarmente ricco in contenuti: racconti di fede vissuta, reportage, rubriche e servizi, un dossier centrale di approfondimento teologico e religioso, la liturgia della settimana con il commento al Vangelo del giorno e tanto altro ancora, per vivere la propria fede con gioia nell’esperienza quotidiana.

Nel primo numero si racconta la prima Pasqua del nuovo papa Francesco, con le interviste a persone comuni, dando voce ai ragazzi che erano in piazza San Pietro ma anche a casalinghe, impiegati, sacerdoti e laici, chiedendo loro cosa si aspettano dal nuovo Papa. Il dossier centrale, una “prima catechesi cristiana” curata da un gruppo di giovani teologi, è dedicato allo Spirito Santo. Poi la rubrica mariana di Padre Livio Fanzaga, “Dialoghi sull’aldilà” di don Gabriele Amorth e quella più familiare “Nonno mi spieghi”: le grandi domande dei bambini sulla fede a cura dell’Ufficio catechistico di Roma. Poi ancora “Le storie della Bibbia” a cura di Antonella Anghinoni, “La settimana liturgica” con i commenti specifici per il rito Romano e Ambrosiano, per una doppia versione della rivista. Chiude con “Ite Missa est”, una rubrica che ha un carattere leggero, spiritoso, e vede alternarsi due noti giornalisti Rai: Carlo Nesti e Costanza Miriano. Tra i collaboratori il cardinale Angelo Comastri e mons. Giovanni D’Ercole.

In edicola, in parrocchia, Credere è proposto al prezzo di copertina di 1,50 euro ma i primi tre numeri saranno venduti a 1 euro. Su tutta la tiratura del primo numero di Credere (300 mila copie), in regalo il volume “Dio nella città” scritto da papa Bergoglio, uno sguardo lucido e colmo di misericordia sul tema della città e del vivere comune tra le persone.

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