MONTEU Il baco da seta? Si alleva in classe. Parte dalla scuola elementare monteacutese il rilancio di questo antico allevamento animale. Dallo scorso anno, su iniziativa dell’Ecomuseo di Cisterna, gli allievi imparano a far crescere i bachi da seta, a nutrirli con le foglie dei gelsi e a seguire il loro ciclo vitale, per imparare la biologia degli insetti e insieme riscoprire un modo antico di lavorare. Il progetto, curato dalla maestra Wilma Berbotto, spicca per originalità. «Nel passato», spiega, «la bachicoltura era un’attività diffusa, c’erano allevamenti familiari un po’ ovunque anche in queste zone, ma oggi purtroppo è scomparsa». Gli obiettivi di un progetto di questo tipo mirano al recupero della memoria storica della civiltà contadina e ad avvicinare gli studenti al mondo degli insetti e della natura. Per questo, per il secondo anno consecutivo, gli alunni delle elementari seguono lo sviluppo dei bachi che vengono cresciuti fino a formare il bozzolo.
I commenti delle maestre e degli alunni sul prossimo numero di Gazzetta, in edicola il 28 maggio.
Fulvio Lovisolo
