La piazza cambierà volto

URBANISTICA Attualmente la pala della ruspa ha demolito la vecchia casa di via Cavour, che si affacciava su piazza Carlo Alberto, della quale era recentemente crollata un’ampia porzione di muro. I lavori di abbattimento, coordinati dai tecnici dell’impresa edile Montà di Bandito, dureranno ancora un paio di settimane, al termine delle quali però saranno rasi al suolo anche l’ex pub “Mamma Irma” (oggi trasferitosi sulla Rocca, ai piedi della chiesa dei fratini) e lo storico locale Le Macabre, prima discoteca cittadina che negli anni si era anche trasformata in un vero e proprio laboratorio musicale.

Spiega Valter Montà: «Dopo il crollo, avvenuto a inizio mese a causa delle abbondanti piogge che erano cadute nel week-end pasquale e senza causare danni a persone o cose, il Sindaco aveva emesso un’ordinanza di abbattimento, che adesso stiamo eseguendo. Abbiamo transennato tutta l’area di quartiere e cercheremo di rendere minimi i disagi per tutti. Da martedì scorso abbiamo messo in funzione la ruspa che ha iniziato l’opera di demolizione del rudere che si affacciava sulla piazza. Poi procederemo con il pub e la discoteca. Naturalmente, finita questa prima parte, dovremo poi occuparci della rimozione dell’ingente cumulo di detriti che si verrà a creare».

Aggiunge il sindaco Bruna Sibille (che ha anche la delega all’urbanistica): «Quella che abbiamo adottato, con procedura d’urgenza, è di fatto una delibera propedeutica a una seconda che si occuperà poi di autorizzare il piano di recupero dell’intera area».

L’apertura del cantiere, in una zona molto centrale, continua a destare quotidianamente la curiosità di molti cittadini, che spesso si fermano a monitorare l’andamento dei lavori. Qualche nostalgico della discoteca Le Macabre ha anche “postato” su facebook il suo rammarico per l’ingloriosa fine di un locale, peraltro chiuso ormai da tempo, che ha segnato certamente un’epoca.

Questo articolato progetto, proposto dai Montà (che deve essere sottoposto ad alcune modifiche), dopo l’approvazione da parte delle Commissioni urbanistica, edilizia e di tutela del paesaggio, sarà pubblicato, per poter dare atto a eventuali osservazioni. Trascorso il tempo necessario, l’impresa edile realizzerà il palazzo, che andrà certamente a riqualificare la zona, e l’attesa via Sarti (opera che è realizzata a scomputo degli oneri di urbanizzazione), ovvero la strada di collegamento fra il centro città e piazza Roma.

Valter Manzone

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