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Rotonda al posto del semaforo in viale Risorgimento

LAVORI PUBBLICI Via il semaforo. Al suo posto, per rendere più fluido il traffico, una rotonda. Succederà, a breve, in viale Risorgimento, all’incrocio con via Crimea da un lato e via Cacciatori delle Alpi dell’altro. La Giunta ha appena assegnato l’appalto alla ditta braidese Ramondetti, che ha proposto un ribasso del 13% sull’importo a base d’asta del lavoro, che è di poco superiore ai 45 mila euro. Il progetto, licenziato dall’Esecutivo guidato da Bruna Sibille, già verso la fine dello scorso anno, va nella direzione del miglioramento della qualità dell’aria braidese e attua anche una specifica indicazione che era già stata data da Legambiente, successivamente ripresa dall’associazione Spiriti liberi. L’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa: «Con una spesa prevista di circa 45 mila euro, effettueremo la rimozione del semaforo situato in viale Risorgimento – nel quartiere Bescurone – che sarà sostituito da una rotonda a raso, di medie dimensioni, con un diametro interno di circa due metri. I lavori potrebbero partire già nel prossimo mese di giugno». Aggiunge l’assessore Giuseppe Bonetto, con delega alla viabilità: «Il semaforo che andremo a eliminare fa parte di una lista più consistente, che affronteremo man mano che le risorse comunali lo permetteranno. Per avviare la realizzazione di questo primo intervento, aspetteremo la chiusura estiva delle scuole, dopo la metà di giugno: in questo modo, con un minor traffico, limiteremo anche i disagi alla circolazione in una zona molto frequentata anche dai numerosi sportivi che si recano al palazzetto dello sport».

v.m.

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