ALBA Si svolgerà sabato 15 marzo presso il Teatro sociale di Alba la cerimonia finale della tredicesima edizione di “Bere il territorio”, il concorso letterario nazionale promosso da Go Wine che invita i partecipanti a raccontare il loro rapporto con il vino. Un concorso nato nel 2001 per diffondere un concetto positivo del corretto consumo dei vini di qualità e per contribuire a dare rilevanza culturale al tema della viticoltura in un Paese di grandi tradizioni come l’Italia.
Due le sezioni del concorso, entrambe riservate alle giovani generazioni e suddivise in due fasce di età. Nella sezione Under 30 i vincitori sono Martina Amaro di Arona (No) con il racconto “Senza titolo” e Giovanni Graglia di Bra (ma impegnata per lavoro a Londra), con il testo dal titolo “Skylines”. A loro andrà un premio di 800 euro. I giovani vincitori incontreranno in teatro il regista e scrittore Pupi Avati, designato “Maestro di Bere il territorio”.
La giuria del concorso è composta da Giorgio Barberi Squarotti (Università di Torino), Gianluigi Beccaria (Università di Torino), Valter Boggione (Università di Torino), Bruno Quaranta (La Stampa-Tuttolibri), Massimo Corrado (Associazione Go Wine) e Salvo Foti (Enologo). Sostengono l’iniziativa la fondazione Cassa di risparmio di Cuneo e un Comitato di aziende vinicole italiane composto da: Aglianica Associazione Culturale – Rionero in Vùlture (Pz); Antica Distilleria Sibona – Piobesi d’Alba (Cn); Cantine del Barone – Cesinali (Av); Cantine dell’Angelo – Tufo (Av); Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave – Soave (Vr); Consorzio Tutela Vini Mantovani – Mantova; Gostolai di Arcadu Giov. Antonio – Oliena (Nu); Montalbera Terra del Ruche’ – Castagnole Monferrato (At); Planeta – Menfi (Ag); Vietti – Castiglione Falletto (Cn); Ciccio Zaccagnini – Bolognano (Pe).
