Professore emerito, è stato ordinario di chimica industriale dell’Università di Torino, che lo ricorda così: «Il suo segreto stava nel rendere graditi concetti apparentemente aridi, grazie al ricorso a una sua endemica vena umoristica».
Nel 2008 aveva donato al Comune un terreno a Scaparoni per farne un’area verde dedicata alla figlia Marina, scomparsa nel 1996 e mai ritrovata.