ESERCITAZIONE Sabato 13 settembre i volontari albesi hanno partecipato all’operazione Tanaro amico 1994-2014. Venti anni di prevenzione organizzata dal coordinamento provinciale della Protezione civile, in collaborazione con la Regione Piemonte e i Comuni di Alba, Mondovì, Ceva, Nucetto, Priola e Bagnasco.
Le diverse associazioni coinvolte: Proteggere insieme, Confraternita della Misericordia di Santa Chiara, Associazione nazionale carabinieri e il gruppo comunale di volontari della protezione civile hanno messo a disposizione tempo, uomini e mezzi per rimuovere il materiale legnoso nell’alveo del rio Berlotto (nel quartiere Vivaro), a ridosso dello stabilimento Ferrero e nel torrente Talloria.
Sul campo, con i volontari, anche il sindaco di Alba Maurizio Marello: «Questa giornata ci ricorda l’importanza di effettuare costantemente manutenzioni per scongiurare allagamenti, a questo proposito chiederemo, nei prossimi giorni, un contributo alla Regione per un intervento su Talloria, Riddone e Cherasca, in seguito agli eventi alluvionali di luglio».
Il primo cittadino si è rivolto ai giovani: «È importante insegnare ai ragazzi, specie a quelli nati dopo il 1994, il rispetto dei nostri fiumi e torrenti per evitare il ripetersi di una catastrofe come l’alluvione di venti anni fa». Giovani come Alberto Gatto, ventiquattrenne assessore ai lavori pubblici, con delega alla protezione civile, anche lui presente sulle sponde del rio Berlotto: «È doveroso ringraziare tutti i volontari impegnati in questa giornata sui corsi d’acqua comunali. In particolare l’intervento sul rio Berlotto era necessario e richiesto dagli abitanti del quartiere Vivaro. È stato un modo per esercitarsi in vista delle celebrazioni per il ventennale dall’alluvione, in programma dal 3 al 9 novembre, che coinvolgeranno tutti i volontari e la cittadinanza».
Marcello Pasquero
