Guarene lancia un bando per gestire il “Barin”

GUARENE Il Comune  ha aperto, mercoledì 14 gennaio, un bando per la concessione dei locali dell’unico bar del capoluogo, lo storico “Barin”, da sempre punto di riferimento per i guarenesi del centro. Un mese di tempo per presentare la documentazione richiesta dall’amministrazione e le adeguate garanzie. La procedura scelta è quella della gara aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Per favorire le possibili domande, da parte di giovani del territorio in cerca di un’occupazione, il Municipio guarenese ha predisposto un canone di affitto (a base d’asta) particolarmente basso, fissato in 1.200 euro annui. La concessione avrà una durata di sei anni. Nel bando, consultabile integralmente, sul sito www.guarene.it, si sottolineano le finalità previste per i locali. Locali a pochi passi da piazza Roma e nel centro di uno dei borghi più belli e scenografici del Roero, che dovranno essere di servizio per la comunità guarenese ed essere attenti ai giovani, alle famglie e agli anziani. Il “Barin”, nei progetti dell’Amministrazione comunale, dovrà rivestire un ruolo di primo piano nella promozione dei prodotti locali, in particolare della pera “Madernassa” e dei vini di Guarene. In questo senso il gestore si dovrà impegnare, in accordo con l’ufficio turistico, alla realizzazione e promozione di almeno due manifestazioni annuali, a valenza pubblica. Richiesta dal bando, inoltre, l’apertura durante i giorni di venerdì, sabato e domenica, per un totale di sei giornate lavorative a settimana. Dovrà essere inoltre garantita l’apertura minima dalle 9 alle 20. «Voglio ringraziare i precedenti gestori per il lavoro svolto a favore della comunità guarenese e i soci del Csi che hanno garantito e garantiranno, non retribuiti, l’apertura del locale durante i giorni del bando», commenta il sindaco Franco Artusio, che auspica una gestione guarenese del locale: «La speranza è che alla gara partecipino persone del territorio, interessate alla promozione della nostra zona e a proseguire nel migliore dei modi l’attività del “Barin”, punto di riferimento per tutti i guarenesi, si tratta di un locale appetibile, in centro al paese, con un canone di affitto particolarmente basso che spero possa attirare giovani del posto e creare qualche posto di lavoro». Simone Manzone, capogruppo della lista di opposizione Guarene 2020, commenta: «Noi consiglieri di minoranza siamo felici che il Sindaco e la giunta abbiano accolto la nostra proposta di aprire un bando pubblico per selezionare il nuovo gestore del “Barin”. Il bando è un’opportunità per tutti coloro che credono e vogliono investire nel potenziale di Guarene e del nostro territorio. Speriamo in una partecipazione ampia, con proposte di qualità, per arrivare, in primavera, ad avere attivo un nuovo presidio a Guarene, un ulteriore tassello per creare il futuro sociale, culturale e turistico del nostro paese». Le domande dovranno essere presentate entro sabato 14 febbraio.

Marcello Pasquero

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