ALBA Venerdì 27 marzo nel coro della chiesa della Maddalena ad Alba, il sindaco Maurizio Marello ha partecipato all’apertura di Alba film festival con l’inaugurazione della mostra “Cinema a 33 giri – Il film e le colonne sonore di Alec”.
L’esposizione a cura dell’Associazione Alec raccoglie le più belle copertine dei vinili di musiche da film dell’intellettuale albese Gianfranco Alessandria, Alec per gli amici.
«Vi ringrazio perché ci fate ricordare Alec – ha dichiarato il sindaco Maurizio Marello – anche se chi lo ha conosciuto non può dimenticarlo. In questo caso lo rammentiamo attraverso le sue grandi passioni: la musica e il cinema. Rivedere i vinili, ricorda quei tempi in cui ascoltare la musica aveva una certa ritualità. Cose che sono sparite. Questo momento apre Alba film festival che quest’anno si concentra sui grandi colossi del cinema. Ringrazio gli organizzatori e gli sponsor che supportano questa bella manifestazione».
Il pomeriggio all’insegna del cinema è poi proseguito con “La storia rivisitabile. Un film per i Càtari di Monforte” e l’“Omaggio a Orson Welles”.
La manifestazione a ingresso gratuito continua con altri appuntamenti, tutti nella nuova sala “Beppe Fenoglio” all’interno del cortile della Maddalena.
Sabato 28 marzo, alle 17: Quando il cinema è Corto. Laura Bonfiglio presenta la sua opera prima, Il tempo ritrovato. Segue una selezione di corti dell’Unione italiana circoli del cinema, in collaborazione con “Il Cineocchio”. Partecipa Fredo Valla, regista e sceneggiatore.
Alle 21: “I film di Alec”. Nel decennale dalla scomparsa di Gianfranco Alessandria saranno proposte al pubbliche due pellicole amate dall’intellettuale albese: “I quattrocento colpi” di François Truffaut (Les 400 coups, Francia, 1959) e “La donna che visse due volte” di Alfred Hitchcock (Vertigo, USA, 1958). L’incontro sarà introdotto da Elena Di Liddo, assessore alle politiche familiari e sociali del Comune di Alba.
Domenica 29 marzo alle 11: “Nosferatu”, nuova sonorizzazione dal vivo. In collaborazione con Alba music festival.
Il celebre film muto Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau (Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, Germania 1922) con una nuova sonorizzazione di Luigi Giachino che l’autore stesso eseguirà al pianoforte con la partecipazione di Giuseppe Nova al flauto.
Poi, alle 17: “Omaggio a Francesco Rosi”. Si ricorda il grande regista, a tre mesi dalla scomparsa, con Le mani sulla città (Italia, 1963), il suo film più significativo. Introduce Alberto Gatto, assessore ai lavori pubblici del Comune di Alba.
La mostra “Cinema a 33 giri – Il film e le colonne sonore di Alec” è visitabile fino a domenica 29 marzo dalle 10 alle ore 13 e dalle 16 alle 21.
