MONTÀ. La Giunta comunale ha deliberato che nel bilancio di previsione 2015, in corso d’approvazione, siano indicati 5 mila euro in entrata, derivanti dalle multe per violazione al Codice della strada. Di questo importo, il 50% sarà così destinato: 625 euro per interventi di sostituzione, di ammortamento, di potenziamento e di manutenzione della segnaletica stradale; altri 625 euro per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni, in materia di circolazione stradale. Mille e 250 euro serviranno al miglioramento della sicurezza stradale, anche per gli utenti più deboli come bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, ad esempio potranno servire a eseguire manutenzione di strade comunali, installazione, ammodernamento e potenziamento di barriere e sistemazione dell’asfalto. Oppure per realizzare corsi didattici finalizzati all’educazione stradale.
Il tema della riduzione dei costi nel settore pubblico è sempre d’attualità. Così la Giunta, dopo aver effettuato una ricognizione sulle voci di spesa, ha deciso di adottare come parametro i valori del 2009. E ha tagliato drasticamente alcune voci, come le spese di rappresentanza che passeranno dai 7.327 euro del 2009 al limite massimo di 1.465, con una riduzione dell’80%.
Anche le spese di missione (viaggio, vitto e alloggio di dipendenti e amministratori per trasferte effettuate per conto del Comune) dalla già modesta quota di 382 euro, saranno tagliate del 50%, passando a 191 euro. Ridotte pure le spese per formazione (escluse quelle finanziate con fondi europei), che subiranno una decurtazione del 50%, per cui il limite massimo di spesa per il 2015 sarà di 12.500 euro contro i 25 mila del 2009.
Giorgio Babbiotti