MANGO-SANTO STEFANO BELBO. Torna nella Langa del Moscato l’iniziativa “Monumenti aperti”. In arrivo dalla Sardegna e sbarcata l’anno scorso nella terra di Cesare Pavese e Beppe Fenoglio, l’evento offre uno speciale coinvolgimento delle scuole dei territori e promuove, attraverso spettacoli e visite guidate, luoghi particolari dei paesi interessati. Sabato 18 e domenica 19 aprile Mango e Santo Stefano Belbo saranno uniti per questa grande festa, collegati attraverso un servizio navetta per facilitare i turisti nella visita dei vari luoghi.
A Mango, i saloni del castello, sede dell’Enoteca regionale, alle 17 di sabato 18, ospiteranno la presentazione dell’evento, cui seguirà lo spettacolo Narrare la bellezza, ideato e interpretato dallo scrittore ferrarese Luigi Dal Cin. Nella giornata di domenica 19 il paese si aprirà al pubblico e saranno i ragazzi delle scuole medie, nella veste di guide per un giorno, a condurre i visitatori a scoprire storie e curiosità celate dietro le mura degli antichi edifici. I luoghi coinvolti saranno il castello, la Casaforte, il monumento al tabui, la palazzina di Porta Avene e i luoghi del Partigiano Johnny di Beppe Fenoglio. L’Enoteca ospiterà banchi d’assaggio dei produttori locali e la piazza si vestirà a festa, ospitando le bancarelle dell’artigianato e dei prodotti tipici.
A Santo Stefano Belbo saranno i luoghi pavesiani al centro dell’interesse: la Fondazione e la casa natale di Cesare Pavese, la collina della poesia I mari del Sud (Moncucco) e il museo del “Nuto”. Anche in questo caso gli studenti santostefanesi saranno ciceroni per un giorno.
Il programma completo si può scaricare dal sito www.fondazionecesarepavese.it, mentre per informazioni si può telefonare allo 0141-84.08.94.
Fabio Gallina
