Premio Bottari Lattes Grinzane, sabato 18 l’annuncio dei finalisti

ALBA Sabato 18 aprile, alle 10.30, al teatro Sociale di Alba (piazza Vittorio Veneto, 3) verranno annunciati i cinque romanzi finalisti della quinta edizione del premio Bottari Lattes Grinzane per la sezione il Germoglio, destinato alla scoperta dei migliori titoli di narrativa italiana e straniera, innovativi e originali, pubblicati nel corso del 2014, organizzato dalla fondazione Bottari Lattes e dall’associazione Premio Bottari Lattes Grinzane (leggi il bando con il regolamento).

I ragazzi del liceo Giolitti-Gandino di Bra
I ragazzi del liceo Giolitti-Gandino di Bra al Premio Bottari Lattes Grinzane 2013

In una cerimonia aperta al pubblico e a ingresso gratuito, la giuria tecnica, presieduta da Gian Luigi Beccaria, comunicherà i titoli e gli autori finalisti, che saranno resi noti in tempo reale sull’account Twitter @BottariLattes e sulla pagina Facebook della fondazione Bottari Lattes. A condurre la cerimonia di designazione la giornalista e critica televisiva Alessandra Comazzi. Presenti in Teatro i giovani delle scuole piemontesi, alcuni anche membri delle Giurie scolastiche che costituiscono l’essenza del premio, così come inteso dalla fondazione Bottari Lattes.

La cerimonia sarà accompagnata da un reading musicale, eseguito da Elena Zegna e Ubaldo Rosso. La lettura di alcune intense pagine tratte da Il ghetto di Varsavia di Mario Lattes, volume di recente pubblicazione a cura delle Edizioni Cenobio, s’intreccia con l’esecuzione al flauto di struggenti melodie ebraiche.

Durante la cerimonia la Giuria tecnica, che prima si riunirà per la valutazione finale dei libri, indicherà le motivazioni delle scelte. I romanzi saranno selezionati sulla base del loro valore letterario e delle rappresentatività delle tendenze più vive e originali della narrativa contemporanea.

IL GERMOGLIO E LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI
La parola passerà quindi ai giovani. Da aprile a giugno i cinque romanzi saranno letti e analizzati e discussi dagli oltre 200 ragazzi delle 13 giurie scolastiche, una delle quali a Praga, presso il liceo bilingue italo–ceco Ustavni.

A ottobre 2015, presso il castello di Grinzane Cavour, alla presenza del notaio, gli studenti esprimeranno in diretta il loro voto nel corso della cerimonia per proclamare il vincitore. Nei giorni precedenti i ragazzi parteciperanno a incontri e workshop per confrontarsi con i cinque finalisti.

Protagonisti, quindi, sono i ragazzi, come in accordo con le finalità di origine del premio, volute da don Francesco Meotto nel 1982, per portare nelle scuole la letteratura contemporanea e offrire agli studenti la possibilità di sviluppare le loro capacità critiche.
A ciascuno dei cinque finalisti sarà assegnato – ma consegnato al momento della designazione del vincitore – un premio in denaro di 2.500 euro e al vincitore un ulteriore riconoscimento di 2.500 euro (per un totale di 5.000 euro).

LA QUERCIA
Il premio Bottari Lattes Grinzane prevede anche una sezione, “La Quercia”, dedicata a Mario Lattes (editore, scrittore, pittore, scomparso nel 2001), che individua e premia l’opera di un autore affermato, che nel corso del tempo si sia dimostrata meritevole di un condiviso apprezzamento critico e di pubblico, per permettere di riscoprire un titolo di un grande scrittore internazionale. Il romanzo vincitore di questa categoria sarà scelto a insindacabile giudizio della Giuria tecnica. L’autore vincitore del riconoscimento Bottari Lattes Grinzane – “La Quercia” – che riceverà anche un premio in denaro di 10.000 euro – terrà una lectio magistralis su un tema letterario in autunno: vincitore e data della lectio verranno annunciate a mezzo stampa.

Tra gli ultimi vincitori Patrick Modiano, poco dopo insignito del Nobel, e lo scorso anno Martin Amis, per London Fields.

Promuovono e collaborano al Premio Bottari Lattes Grinzane: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Unione Comuni “Colline di Langa e del Barolo”, Comune di Alba, Comune di Grinzane Cavour, Comune di Monforte d’Alba, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Banor, Cantina Terre del Barolo, Banca d’Alba, Enoteca Regionale Piemontese Cavour, Tu Langhe Roero.

 «Nel febbraio del 2010 abbiamo deciso di rilevare il Premio Grinzane per portare avanti l’eredità di un premio che secondo noi non poteva essere lasciato morire. Lo abbiamo risollevato dalle ceneri in cui era caduto dopo le note vicende. Siamo orgogliosi di poter proseguire in questo percorso di diffusione e di valorizzazione della cultura, e di avere come interlocutori di riferimento i giovani, che sono parte attiva del premio e a cui rivolgiamo gran parte della nostra attività come Fondazione», sono le parole della presidente della Fondazione, Caterina Bottari Lattes.

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