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Colline più pulite grazie alla Protezione civile

foto 5ALBA. Sabato 9 e domenica 10 maggio un centinaio di volontari della Protezione civile della provincia di Cuneo si sono impegnati in un capillare servizio di pulizia per rendere più accoglienti le colline dell’Unesco, in vista del primo accesso turistico primaverile, in occasione dell’Ascensione. L’iniziativa è promossa dall’Atl Langhe Roero, il Consorzio Turistico Langhe Roero e Monferrato e i Comuni del territorio. Una grande esercitazione che ha coinvolto tutto il territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero, colline vitate e terre della nocciola in Alta Langa, alla quale i gruppi  di Protezione civile hanno risposto con entusiasmo.

Le spese vive dell’operazione saranno pagate con i ricavi generati dall’imposta di soggiorno, incassata dai Comuni e gestita dall’ATL Langhe e Roero di concerto con il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero.

“Un’iniziativa nel segno del legame e dello scambio virtuoso che intercorre tra il turismo e le comunità del territorio – sottolinea Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regionefoto 3 – I volontari lavorano per migliorare l’accoglienza dei turisti, e a loro volta i turisti, con il versamento della tassa di soggiorno, mettono a disposizione risorse con cui salvaguardare questi luoghi. Sia che si tratti di cittadini “stabili”, quali sono i residenti, o “temporanei”, come i turisti – conclude l’assessore Parigi – è necessario essere uniti nell’attenzione a queste terre e nella loro cura, perché si tratta di un patrimonio universale che abbiamo il dovere di preservare”.

“Spero che sarà la prima di una serie di iniziative di questo genere – dichiara Luigi Barbero, presidente dell’Atl Langhe Roero – È la dimostrazione che la gestione dell’imposta di soggiorno funziona. Raccogliamo risorse con il prezioso aiuto degli albergatori e restituiamo un servizio utile a tutto il territorio e ai visitatori.”

Ferruccio Ribezzo, presidente del Consorzio turistico – dichiara – “Una grande operazione di marketing di territorio, sia per noi stessi chefoto 1 ci lavoriamo e ci abitiamo, e, soprattutto, per i turisti che potranno trovare un territorio ancora più bello e curato. Gli albergatori non possono che apprezzare quest’iniziativa: sapere che l’imposta di soggiorno viene utilizzata per questa operazione di aiuto alla bellezza delle nostre colline ricompensa il lavoro dedicato. Aggiungiamo al cibo e al vino colline curate e sempre più affascinanti.”

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