Ultime notizie

Il 2 giugno Bo, Demaria e Sibille saranno nominati commendatori

CUNEO Nella ricorrenza della festività nazionale del 2 giugno, 69° anniversario della fondazione della Repubblica, la Prefettura, con la collaborazione del Comune di Cuneo, ha promosso, come negli anni scorsi, una solenne cerimonia pubblica al Parco della Resistenza del capoluogo con l’effettuazione dell’alzabandiera alla presenza delle massime Autorità istituzionali e politiche della provincia.

La celebrazione avrà inizio alle 10 con la cerimonia dell’Alzabandiera, l’intervento di un picchetto armato del 2° Reggimento Alpini di Cuneo e di una rappresentanza interforze dei corpi armati e di soccorso pubblico nonché della banda musicale Duccio Galimberti “Città di Cuneo”.

Nella stessa giornata, alle 10.30, avrà luogo, nella sala San Giovanni di via Roma 4, la cerimonia di consegna dei diplomi di onorificenza dell’ordine “al merito della Repubblica Italiana” conferiti dal Presidente della Repubblica a 30 cittadini di questa provincia di seguito elencati:

Commendatore: Carlo Bo (Roddi); Enzo Demaria (Alba), Bruna Sibille (Bra).

Ufficiale: Giuseppe Boasso (Villanova Mondovì); Luigi Carrini (Caraglio); Giovanni Censi (Mondovì); Francesco Leonardi (Savigliano); Clementino Malvino (Fossano).

Cavaliere: Domenico Adriano (Monforte); Walter Bossi (Cuneo); Giuseppe Buglione (San Michele Mondovì); Maria Teresa Cavallo (Neive); Mario Civalleri (Cardè); Dante Cogno (La Morra); Ivo Debernocchi (Nucetto); Gianpiero Gazzano (Mondovì); Giovanni Macagno (Mondovì); Giuseppino Maero (Brondello); Aldo Micheletti (Cuneo); Sebastiano Miglio (Cardè); Cleto Nanni (Mondovì); Sergio Napoletano (Cuneo); Luigi Nardi (Argentera); Umberto Ometto (Bra); Mario Piras (Mondovì), Domenico Priola (Benevagienna); Flavio Salvatico (Rossana); Elio Sartorio (Mondovì); Alfredo Vizio (Ceva); Giovanna Zetti (Martiniana Po).

Si procederà poi alla consegna delle medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica a 12 cittadini della provincia, di cui 9 alla memoria, deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale.

Insigniti: Tommaso Buffa (Bagnolo Piemonte); Luigi Calosso (Verduno); Francesco Lamberti (Centallo);

Insigniti alla memoria: Pietro Baricalla (Rocca Cigliè); Giovanni Borello (Trinità); Giovanni Capellino (Cardè); Giuseppe Castagno (Bagnolo Piemonte); Antonio Nazer (Piasco); Antonio (Fossano); Giovanni Perotto (Pagno); Tomaso Ribotta (Bagnolo Piemonte); Francesco Spertino (Murello).

Banner Gazzetta d'Alba