ABETONE Un’altra giornata di spettacolo al Giro d’Italia con i big che si sono scatenati sul primo arrivo in salita della Corsa Rosa. La quinta tappa, 152 km da La Spezia ad Abetone, è stata caratterizzata da una lunga fuga: lo sloveno Jan Polanc (Lampre-Merida) è riuscito a resistere alla rimonta del gruppo e ha vinto in solitaria. Alle sue spalle un altro dei fuggitivi, Sylvain Chavanel (Iam), mentre sul terzo gradino del podio è salito Fabio Aru, capitano dell’Astana di Diego Rosa.
L’atleta albese, come accaduto nella tappa con arrivo a La Spezia, si è messo al servizio della squadra, tirando nel tratto più duro dell’ascesa conclusiva e sgranando il gruppo dei migliori, in modo da agevolare l’attacco di Aru, il quale ha però dovuto fare i conti con due rivali in ottima forma: lo spagnolo Contador (foto) e l’australiano Porte, i quali non hanno lasciato un centimetro al sardo, se non sulla linea d’arrivo, chiudendo rispettivamente 4° e 5°. Rosa, vittima di una caduta nel finale per fortuna senza conseguenze, è arrivato 27° e nella generale, ora guidata da Contador con 2″ di vantaggio su Aru, è 24°. Aru è primo nella classifica dei giovani (maglia bianca).
Enrico Fonte