CANALE. È stato raggiunto un accordo tra lo scultore canalese Gino Scarsi e il vicesindaco di Acri (Cosenza) Salvatore Ferraro sul futuro della scultura in ferro battuto dell’artigiano-artista roerino che da anni era abbandonata nel paese della Calabria. Lunedì il monumento partirà verso il Piemonte e Scarsi provvederà al restauro. Entro fine anno, la scultura, dedicata ai caduti delle due guerre mondiali, sarà restituita al Comune di Acri che si impegnerà a trovare un’area adeguata per esporla.