Dalla Regione 6 milioni per i danni da calamità naturale del 2013 e 2014

TORINO Su proposta dell’assessore Giorgio Ferrero la Giunta regionale ha stanziato 6,165 milioni di euro per la copertura dei danni causati alle aziende agricole e alle strade connesse all’attività agricola da calamità naturali o avversità atmosferiche riconosciute eccezionali e verificatesi nel 2013 e nel primo trimestre 2014.

Il riparto dei fondi prevede 933.770 euro alla Provincia di Alessandria, 1.190.000 euro alla Comunità montana Terre del Giarolo, 94.500 euro alla Comunità montana Appennino Aleramico Obertengo, 1.605.500 euro alla Provincia di Asti, 1.353.000 euro alla Comunità montana Langa astigiana e Val Bormida, 78.800 euro alla Provincia di Biella, 103.000 euro alla Provincia di Cuneo, 586.500 euro alla Comunità montana Alta Langa, 87.500 euro alla Comunità montana Alto Tanaro Cebano e Monregalese, 41.850 alla Comunità montana Valle Grana e Maira, 90.370 nel torinese, al settore avversità e calamità naturali.

«È una somma importante, quasi totalmente di derivazione regionale, con cui riusciamo a pagare, rispetto alle domande di risarcimento pervenute, il 50% dei danni alle aziende agricole e il 70% dei danni alle infrastrutture agricole», spiega Giorgio Ferrero. «È un primo passo che abbiamo fatto per non lasciare senza risposte gli agricoltori danneggiati e non far passare troppo tempo dagli eventi metereologici, cosa che avrebbe rischiato di vanificare gli sforzi che la Regione fa per reperire le risorse necessarie al risarcimento».

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