ASTI. Sono 41 le aziende vinicole della provincia di Cuneo che saranno premiate, sabato 12, dalle 10, al Teatro Alfieri, al 43° concorso enologico nazionale “Premio Douja d’or 2015”. Per l’occasione sono stati esaminati ben 982 campioni di vini Doc e Docg, proposti da 387 cantine italiane, premiandone 550 e il Piemonte ha fatto la parte del leone con 133 aziende premiate.
Ecco le aziende cuneesi premiate: Abrigo fratelli (Diano), Bonatesta Paolo (Saluzzo), Ca del Principe (Santo Stefano Belbo), Cagliero (Barolo), Canonica Cavalier Cesare (Torre Bormida), Cantina Clavesana (Clavesana), Cantina del Nebbiolo (Vezza), Cantina Gianfranco Rolfo (Dogliani), Cantina Terre del Barolo (Castiglione Falletto), Capetta (Santo Stefano Belbo), Cascina Ciapat (Montaldo Roero), Cascina Cucco (Serralunga), La Caudrina (Castiglione Tinella), Cavalier Bartolomeo di Borgogno Dario (Castiglione Falletto), Corte dei Balbi Soprani (Santo Stefano Belbo), Costa di Bussia tenuta Arnulfo (Monforte), Dario Ceste (Govone), Davide Campari Milano (Canale), Duchessa Lia (Santo Stefano Belbo), Enrico Serafino (Canale), Ferrero (Santo Stefano Belbo), La Tribuleira (Santo Stefano Belbo), Le viti (Dogliani), Maero Emidio (Castellar), Mascarello Pg (Clavesana), Massucco fratelli (Castagnito), Palazzo Rosso (Pocapaglia), Pelissero Pasquale (Neive), Produttori di Govone (Govone), Roccasanta (Perletto), Rossello (Cortemilia), Salvano (Diano), San Matteo (Alba), Santero (Santo Stefano Belbo), Sartirano (Monforte), Savigliano fratelli Dario e Giuseppe (Diano), Sibona (Santo Stefano Roero), Sordo Giovanni (Castiglione Falletto), Terrenostre (Cossano Belbo), Toso (Cossano Belbo) e Villadoria (Serralunga).
