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Alba, uno studio per la riqualificazione di via Rorine

ALBA Un modellino costruito in scala – che ricorda i celebri plastici usati dal conduttore Bruno Vespa a “Porta a porta” – e lo slogan #quartierialcentro. Così venerdì 6 novembre, nella sala Resistenza del municipio, il consigliere di opposizione Emanuele Bolla ha presentato il suo studio sulla riqualificazione di via Rorine, frutto di analisi delle mappe e sopralluoghi. «L’area di via Rorine, con la sua superficie di 40 mila metri quadrati e le sue 200 famiglie, merita più attenzione», ha esordito l’esponente di Fratelli d’Italia, aggiungendo: «Ci sono problemi di buche da cui escono topi (solo in parte sistemati), marciapiedi disconnessi, parcheggi non ritinteggiati, aree degradate, alberi non potati e lampioni mal funzionanti. Chiedo alla maggioranza di programmare una serie di interventi all’interno del Piano triennale delle opere».

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Il consigliere comunale Emanuele Bolla, affiancato dall’altro esponente dell’opposizione Domenico Boeri, mostra ai residenti di via Rorine il plastico da lui realizzato per progettare la riqualificazione dell’area.

Presente all’incontro, l’assessore alle opere pubbliche Alberto Gatto ha dichiarato: «I 60 punti luce, previo l’adeguamento dell’impianto elettrico generale, verranno ammodernati con lampade a led e gli alberi saranno potati. Per quanto riguarda i topi, invece, solleciteremo il gestore, Sisi, affinché intervenga in maniera strutturale».

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I residenti di via Rorine che hanno partecipato alla serata organizzata dal consigliere comunale Emanuele Bolla. Tra il pubblico anche l’assessore alle opere pubbliche Alberto Gatto.

Enrico Fonte

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