Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba, raccolti 287 mila euro per beneficenza

GRINZANE CAVOUR 900 grammi di sapore. È il tartufo bianco acquistato per 100 mila euro da un ospite del ristorante tristellato Otto e mezzo di Umberto Bombana di Hong Kong durante gli ultimi attimi dell’Asta mondiale dedicata al Tuber magnatum Pico che si è svolta domenica 8 novembre al castello di Grinzane Cavour e, attraverso un collegamento Internet in tempo reale, nella città orientale e, prima volta, su una nave da crociera diretta a New York.

Il primo Tuber messo all’asta è stato conquistato da John Sulley, vicepresidente della ristorazione della Royal Caribbean, mentre un altro lotto di pepite è andato all’imprenditore italiano Giovanni Rana che si è aggiudicato un tartufo del peso di 620 grammi per 12 mila euro. Un tuber da 520 grammi è andato a colui che viene considerato lo chef cinese più bravo del mondo: Dong Zhenxiang.

Nel corso dell’evento è stato attribuito il riconoscimento di “Ambasciatore del tartufo bianco d’Alba nel mondo” a Joan Roca, del ristorante El Celler de Can Roca di Girona, in Catalogna, locale in vetta alla classifica dei 50 migliori ristoranti del mondo.

In qualità di battitori d’eccezione, il giornalista Davide Paolini e la conduttrice Elenoire Casalegno, già presente in altre edizioni dell’Asta, nonché l’attore, comico e conduttore televisivo Enzo Iacchetti, alla sua sesta partecipazione consecutiva.

Il ricavato dell’Asta 2015, 287 mila euro in tutto, sarà devoluta alla fondazione Nuovo ospedale Alba-Bra, ad altre realtà della zona e all’istituto “Mother’s Choice” di Hong Kong che si occupa di sostenere bimbi orfani e giovani mamme in difficoltà.

Cinzia Grande

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