VEZZA Edizione numero 35 per la Fiera regionale del tartufo bianco e dei vini del Roero.
Si inizierà sabato 21 novembre, alle 9, nel Salone manifestazioni, dove è in programma il convegno Roero: tartufo, vino le eccellenze… nocciole e miele, nuove opportunità a cura dell’Ordine dei Cavalieri di San Michele.
Alle 14 ci sarà la ricerca simulata del tartufo nella tartufaia di Valtesio, mentre alle 15.30 sarà inaugurato il Ciabot del trifolao con degustazione di vini e prodotti locali. Nel salone di piazza San Bernardo, alle 19.30, si potrà andare alla Cena con il trifolao e il vignaiolo, e saranno presentati Miss Trifolera e Mister Trifolao (le prenotazioni per la cena vengono raccolte al numero 334-10.30.415).
Dalle 9 di domenica 22 Mercatino del tartufo bianco dei trifolao del Roero ed esposizione e degustazione vini con il mercato Campagna amica in collaborazione con Coldiretti di Alba. Alle 10 il gruppo Folklore del Roero sfilerà per il paese e si potrà assistere a una esibizione di falconeria.
Alle 10.30 si terrà l’inaugurazione della fiera con il giornalista Beppe Conti e la presentazione del “tartufo dell’anno”, selezionato da Tartufingros. A seguire saranno consegnati gli omaggi ai trifolao. Alle 12 camminata gastronomica con la Pro loco. Alle 14, in piazza San Bernardo, si esibiranno gli sbandieratori di San Damiano d’Asti e si aprirà il concorso fotografico a premi Vezza, foto in movimento, mentre alle 15, per tutti i bambini, si terrà lo spettacolo dei burattini accompagnato dal cantautore napoletano Michelangelo Fornaro e, subito dopo, il laboratorio della compagnia Micromundi. 
Alle 16 si esibiranno I tre Lilu; dalle 17.30 sarà distribuita la trippa con i ceci. La festa sarà chiusa da un grande spettacolo pirotecnico. Da non perdere, quel giorno, l’angolo dei piccoli animali, i giochi di un tempo, il laboratorio dei pittori con Dino Pasquero e Lionello Morone e l’esposizione delle creazioni artistiche realizzate dai bambini delle scuole dall’asilo alle medie sul tema Il cane del trifolao… io lo vedo così!
È in agenda per venerdì 27, nel Salone manifestazioni, una serata danzante con il Polidoro group e la distribuzione della pizza trifolata e, sabato 28, una serata di teatro dialettale con la compagnia Gruppo teatro Carmagnola, che presenterà L’obergi ‘d la lun-a per traverse d’ monsu Beldeuit.
Durante la manifestazione saranno visitabili quattro mostre: Frammenti di luce di Cecilia Grazzo e un’esposizione di animali esotici e cura della Zoodroad nella biblioteca civica, The importance of being nothing di Pierpaolo Viberti e Andrea Pisano in Comune e l’esposizione di Dino Pasquero e Lionello Morone nel Salone manifestazioni.
«Quella di Vezza è una fiera che è cresciuta nel tempo, ottenendo la qualifica di manifestazione di interesse regionale», afferma soddisfatto il sindaco Carla Bonino. «Il tartufo sarà valorizzato dal punto di vista commerciale e sarà promossa una maggior tutela dell’ecosistema tartufo, anche a livello ambientale: proteggeremo le piante con la modifica del regolamento di pulizia rurale». <QM>f.ge
