CANALE Statuto e direttivo saranno modificati. Le opinioni di Perosino e Bertello
L’Enoteca regionale del Roero sta rinnovando il suo impianto. Il cambiamento dello statuto, reso necessario dalla modifica alle leggi procedurali, è stato approvato da quasi tutti i Comuni del Roero durante le ultime sedute di Consiglio, ed è occasione per “ripensare” anche le funzioni dell’ente. Il presidente dei sindaci roerini Marco Perosino chiarisce: «Lo statuto prevederà un amministratore unico oppure un Consiglio di amministrazione in un numero di membri non superiore a quello dei dipendenti. Avendo l’Enoteca due dipendenti è ovvio che si avrà l’amministratore al quale sarà affiancato un direttore artistico e un consultivo. Inoltre, si rivedrà anche l’articolo 6 per ricalcolare le quote dei Comuni associati. Sarà calcolato con queste percentuali: 60% in base alla superficie abitata, 20% secondo il numero di aziende aderenti all’Enoteca e l’altro 20 per gli abitanti». In merito ai debiti accumulati, Perosino precisa: «Venuti meno i contributi pubblici, sarà necessario trovare altri modi per finanziarsi e garantire le attività. Si potrebbe spendere meno, incrementare le vendite e razionalizzare questo debito che è fisiologico. Occorre riconoscere all’Enoteca la buona promozione del Roero e dei prodotti locali e ringraziare il presidente, il Consiglio di amministrazione e il consultivo». Non concorda sulla riduzione delle spese il presidente dell’Enoteca Luciano Bertello che afferma: «Si devono raccordare le strategie. Le spese non sono da rivedere: sono già ridotte all’osso e sotto controllo. Si possono trovare risorse con nuovi progetti a livello europeo. Poche zone possono vantare ricchezze quali l’Ecomuseo delle rocche, il Parco forestale del Roero, il Mercato consortile e il Consorzio dei vini. In questi anni il Roero si è affermato, pur partendo da zero, ma ora l’Enoteca è un gioiello invidiato e funzionante, è un motore. Bisogna ripartire con la stessa ambizione e coesione di anni fa, riposizionando gli obiettivi partendo dai risultati».
Sul numero di Gazzetta in edicola, le voci dei sindaci del Roero. Tra i primi cittadini intervistati, c’è chi loda la promozione del territorio fatta dall’Enoteca e chi, invece, auspicherebbe più collaborazione.
f.ge.
