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Il reliquiario di San Teobaldo torna in cattedrale

ALBA Da questa mattina il reliquario d’argento dorato che conteneva il cranio di San Teobaldo è tornato nella cappella dedicata al santo, in una teca blindata. Il busto sarà scoperto domani, domenica, nel corso della Messa delle 10.30. E sarà una delle tappe del percorso che sarà compiuto in serata, in occasione dell’apertura della porta del Duomo per il Giubileo della Misericordia ad Alba.

Don Lorenzo Costamagna e Silvia Gallarato dell'Ufficio beni culturali della Diocesi con il reliquario. I lavopri sono stati coordinati da Mauro Rabino.
Don Lorenzo Costamagna e Silvia Gallarato dell’Ufficio beni culturali della Diocesi con il reliquario. I lavopri sono stati coordinati da Mauro Rabino.

Il reliquario del santo ciabattino, compatrono di Alba, commissionato intorno al 1430 dal beato Alerino Rembaudi, vescovo, era stato rubato nel 1983. Gazzetta lo rintracciò negli Stati Uniti, a Minneapolis, in un museo, nel 2011. Recuperato grazie all’intervento dei Carabinieri del Comando tutela del patrimonio culturale e del Ministero degli esteri, fu restituito alla Diocesi nel 2013.

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