Alba vuole aprire l’hospice di Bra

Bra: nell’autunno aprirà l’hospice per i malati di tumore
L'ospedale Santo Spirito di Bra

ALBA «Ogni persona ha il diritto a vivere gli ultimi istanti della vita in maniera dignitosa». Con queste parole pronunciate nell’ultimo Consiglio comunale l’esponente della maggioranza Pierangela Castellengo (Pd) ha chiesto al sindaco Maurizio Marello di attivarsi affinché venga aperto l’hospice all’interno dell’ospedale Santo Spirito di Bra.

Bra ospedale santo spirito
La struttura per le cure palliative dei malati terminali dell’Asl Cn2, inizialmente pensata per Cortemilia, era stata poi prevista, nel 2000, per il nosocomio di Bra, nel quale erano anche stati effettuati i lavori necessari con una spesa di 627 mila euro. Quando sembrava tutto pronto, nel 2010, la Regione non diede il benestare e così l’hospice è rimasto chiuso.
«Sarebbe fondamentale aprirlo perché aiuta i pazienti e le loro famiglie ad affrontare con meno dolore un momento molto difficile», ha affermato Castellengo, sottolineando l’operato dell’associazione albese “Ho cura” che sta ovviando all’assenza del servizio.
Il sindaco Maurizio Marello ha assicurato che nelle prossime settimane, attraverso l’Asl, porrà la questione all’attenzione della Regione. «Questa situazione testimonia come a partire dagli anni Novanta le amministrazioni regionali abbiano attuato una politica sanitaria sbagliata, che ha creato debiti e obbligato la Giunta a intraprendere un’opera di risanamento».

e.f.

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