BRA. «Ci sono tanti modi per parlare di mobilità sostenibile, altri per praticarla concretamente. Quella che si realizzerà – non appena l’elettrificazione della linea ferroviaria Alba-Bra sarà completata – è la possibilità di salire su un treno della linea Sfm4 nella capitale delle Langhe e in un’ora, senza cambiare a Bra, raggiungere Torino».
Ha un tono di voce soddisfatto il primo cittadino braidese Bruna Sibille, commentando l’apertura del cantiere, propedeutico ai lavori sulla linea Alba-Bra. E poi aggiunge: «Il flusso di pendolari, dal momento in cui Bra è diventata stazione di attestamento di una delle sette linee regionali del servizio metropolitano, è aumentato in modo impressionante. Non appena l’opera sarà completata, la nostra stazione diventerà un punto nodale di questo nuovo collegamento. Ringrazio di cuore il consigliere comunale delegato Pietro Ferrero, che ha svolto – insieme ai tecnici di Rete ferroviaria italiana (Rfi) – un lavoro enorme e sempre molto puntuale, che ha prodotto questi risultati eccellenti».
E proprio il consigliere Ferrero spiega: «Da lunedì 11 sono sospesi i treni tra la nostra città e Alba, sostituiti con analoghe corse di autobus, che effettua le stesse fermate del treno. Intanto i tecnici di Rfi operano sul tratto di ferrovia che passa sotto il ponte di via Cuneo, per abbassare la sede delle rotaie, in quanto al momento non c’è un’altezza sufficiente per posizionare i pali e far correre i fili elettrici».
Si devono quindi togliere i binari, abbassare di circa 70 centimetri la loro sede, riposizionarli e raccordarli con il tratto precedente e con quello successivo, opera questa piuttosto impegnativa e onerosa. «Ma stavolta siamo tranquilli, perché i denari sono già stati impegnati dalle ferrovie», conclude Ferrero.
Per il corretto transito delle motrici a trazione elettrica, dovrà anche essere realizzata a Monticello una sottostazione elettrica.
Il cantiere avrà un risvolto positivo per i braidesi: non essendoci più treni per Alba, per alcuni mesi il passaggio a livello resterà sempre aperto.
Valter Manzone
