Napoleone a Cherasco, 220 anni dopo

Cherasco inaugura una grande mostra su Napoleone

CONVEGNO E MOSTRA Per ricordare degnamente i 220 anni del passaggio di Napoleone a Cherasco e la firma dell’armistizio datato 1796, la Città delle paci ha deciso di raddoppiare la rassegna che viene allestita con cadenza biennale.

Se a giugno, sabato 4 e domenica 5, sarà tempo della rievocazione con le truppe in costume militare d’epoca, nel prossimo fine settimana si lascerà spazio alla trattazione storica. Sabato 30 aprile il teatro Salomone accoglierà il convegno sul tema “Napoleone: quel che resta di un mito”. Dalle 9 si confronteranno esperti come Olivier Ghebali dell’associazione Le souvenir napoléonien, gli storici Stuart Joseph Woolf, professore emerito dell’università Ca’ Foscari di Venezia (Napoleone e la modernità dello Stato) e il docente dell’Università del Piemonte orientale Alessandro Barbero (Waterloo: storia e leggende di una battaglia epocale) assieme a studiosi locali: Francesco Bonifacio Gianzana e Bruno Taricco.

napoleone
Al termine a Baldassarre Molino sarà conferito il premio Città di Cherasco per la ricerca storica.
Seguirà, a mezzogiorno, l’inaugurazione della mostra in palazzo Salmatoris Napoleone: quattro notti a Cherasco, dedicata alla breve permanenza del “Piccolo generale”, contenente cimeli, arredi e dipinti di epoca napoleonica.
L’esposizione rimarrà aperta sino al 12 giugno con i seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 14.30 alle 18.30, sabato e festivi 9.30-12.30 e 14.30-18.30.
Cristiano Lanzardo

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