Rivivono le gesta della battaglia di Staffarda

Rivivo

STAFFARDA Tornare indietro nel tempo per immergersi nella storia più viva del territorio saluzzese: benvenuti a Barge, in provincia di Cuneo. Da venerdì 10 a domenica 12 giugno la macchina del tempo ci permetterà di rivivere il Battaglia di Staffarda del 1690, rievocazione storica di questa battaglia avvenuta tra le truppe francesi – su ordine del Maresciallo Nicolas Catinat – e quelle della guarnigione Savoia, che si batterà fino all’ultimo per difendere al meglio il proprio territorio, grazie anche e soprattutto all’eroismo dei bargesi.

La storia. La battaglia di Staffarda si inserisce nelle guerre della “Lega di Augusta” tra la Francia del Re Sole e la coalizione anti-francese composta da Austria, Spagna, Svezia e vari Principati tedeschi. All’inizio, il Duca di Savoia Amedeo II era alleato con la Francia, ma la richiesta francese, in cambio di aiuto, di consegnare le fortezze strategiche di Verrua e Torino, comprometteva l’indipendenza stessa del Ducato Sabaudo.

Così Vittorio Amedeo si alleò con la coalizione nemica, provocando immediatamente l’invasione del Piemonte da parte dei Francesi comandati da Catinat. Questi puntarono verso Saluzzo, il Duca di Savoia decise allora di affrontarli in campo aperto nei pressi dell’abbazia di Staffarda, aspettando il contingente alleato spagnolo. Ma gli Spagnoli tardarono ad arrivare mentre i Francesi inaspettatamente attaccarono. Dopo ripetuti scontri la battaglia fu vinta dal Catinat le cui truppe saccheggiarono l’abbazia per poi riprendere la marcia verso Saluzzo.

Il programma

Venerdì 10 giugno alle ore 20 “Aspettando la battaglia”, apericena musicale presso la Loggia del Mercato (costo 20 euro). Sabato 11 giugno alle 14 si aprono gli accampamenti militari e alle 15, presso la Foresteria, esposizione di abiti ed armi storiche: filmati e foto delle precedenti edizioni della Battaglia di Staffarda. Mostra dei lavori del concorso “FAI DA TE… soldati, dame e cavalieri del Borgo di Staffarda”. Alle 16.30 sul campo di battaglia primi scontri tra eserciti rivali.

I gruppi riprodurranno fedelmente il mondo delle armate rivali dell’epoca nelle divise, nella vita giornaliera al campo, nell’addestramento, nel modo di muoversi sul terreno durante le diverse fasi dei combattimenti, negli ordini in lingua originale, nell’utilizzo di precise repliche di armi autentiche di quel periodo storico. La memoria storica, per molti racchiusa solo nei libri di scuola, potrà essere vissuta in maniera “palpabile” come se si stesse attuando un salto temporale, che riporterà al presente non solo la cronologia degli eventi, ma anche lo spirito d’attaccamento alle proprie radici e alla propria patria che animò i combattenti, pervasi dagli ideali di libertà e coesione comunitaria.

Alle 18.30 presso la Foresteria presentazione del libro “Donne in guerra, mogli, compagne e femmes de plaisir”. Alle 22 danze tradizionali e animazione al borgo e alle 23 processo ai traditori con condanna a morte.

Domenica 12 giugno alle 10.30 Messa solenne in Abbazia e alle 11.30 deposizione corona in ricordo dei caduti di tutte le guerre. Dopo il saluto delle autorità, premiazione del concorso “FAI DA TE”. Alle 14.30 spettacolo dei falconieri con falchi, civette e altri rapaci addestrati. Animazione per bambini con addestramenti militari e danze. Si apre alle 17 la rievocazione della battaglia di Staffarda 1690. Lo scontro tra eserciti sabaudo e francese sarà accompagnato dalla colonna sonora realizzata e suonata dal vivo dal maestro Franco Perlo. Alle 18,30 festa del borgo tra pietanze e vini locali. La manifestazione si chiude alle 19.30.

 

Per informazioni contattare il numero: 328-96.64.546

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