PRIOCCA La scuola elementare ha festeggiato la fine dell’anno scolastico mettendo a frutto quanto imparato in merito di educazione alimentare con i programmi predisposti dalle insegnanti e realizzati in collaborazione con lo chef del ristorante “Alla corte degli Alfieri” Stefano Paganini.
Martedì 7 giugno, dal mattino, nei campetti parrocchiali, ogni classe ha esposto i propri lavori, che avevano come filo conduttore il “Non spreco” del cibo. La prima ha documentato le numerose e golose “Merende sane”, nate dal bisogno di non sprecare il pane e la frutta non consumati in mensa. Le restanti classi hanno sviluppato il progetto “Io non spreco…mangio”, raccogliendo una gran quantità di ricette preparate con gli avanzi di cibo: la seconda le ricette dei nonni e delle mamme, la terza le ricette dal mondo, la quarta le ricette medievali, la quinta le ricette regionali. Il resto della mattinata è trascorso tra giochi e la caccia al tesoro organizzata da Rdr ragazzi del Roero. Alla premiazione delle classi hanno partecipato il sindaco di Priocca Marco Perosino e la dirigente scolastica Gabriella Benzi.
Il pranzo per tutti gli scolari, preparato da Paganini (papà di un’alunna di seconda), seguendo i dettami del “Non spreco”, prevedeva insalata di riso e cereali con verdure, “Friciulin” di patate con insalata mista dell’orto, bucce di patate fritte e mousse di latte e yogurt con fragole. Piacevole sorpresa: la decisione da parte dello chef di devolvere l’intera quota raccolta (per la copertura delle spese) a favore della stessa primaria di Priocca.
Nel pomeriggio il divertimento è continuato (sempre sotto la tensostruttura, dove è stato consumato il pranzo) a suon di musica, con canti e balli per tutti i gusti e le età e si è concluso gustando il gelato offerto dalle mamme. Un modo molto dolce per salutarsi e darsi appuntamento a settembre. «Vogliamo ribadire il nostro grazie ai nonni e alle nonne, ai genitori, a Rdr e in particolar modo a Stefano Paganini» spiegano le maestre che aggiungono: «Il progetto proseguirà il prossimo anno e, data la quantità di materiale raccolto, si punterà alla pubblicazione di un libro, sempre con l’aiuto prezioso del nostro chef».
Marcello Pasquero