Storico bibliotecario, è stato il creatore della «scuola di pace», animando le tantissime serate che hanno richiamato a Bra grandi nomi, convocati per confrontarsi su queste tematiche.
Ha poi fondato l’Ufficio Pace comunale e dato un grande impulso all’Informagiovani.
Una persona sempre molto pacata, con la pipa tra le labbra e la sua inseparabile tracolla, lo si vedeva in giro ancora recentemente, prima di essere vinto dal tumore.
Lunedì mattina i funerali
Lascia la moglie Camilla e le figlie Alice e Cecilia che lo aveva reso nonno della piccola Diletta. Domani sera (domenica 18) alle 17 il rosario nella «Casa del commiato» di via don Orione; lunedì mattina alle 10 il funerale nella parrocchia di San Giovanni; poi la sua salma sarà tumulata nel cimitero di viale Rimembranze.