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Festa del vino, Alba diventa enoteca con Go wine

Festa del vino, Alba diventa enoteca con Go wine

ALBA A pochi giorni dalla 18ª edizione della Festa del vino organizzata domenica 25 settembre, ad Alba, da Go wine, si completa il quadro delle partecipazioni e il programma di un evento da sempre molto partecipato dal folto gruppo di turisti e wine-lovers.

Sono oltre 25 i Comuni di Langa e Roero rappresentati. Botteghe del vino, associazioni di produttori, singole aziende animeranno le degustazioni.

Le degustazioni e i produttori saranno presentati attraverso banchi d’assaggio dislocati lungo via Vittorio Emanuele, piazza Risorgimento e via Cavour, in un percorso che trasformerà il centro storico in un’ideale “via del vino”.

Dalle 14 alle 20, saranno in degustazione oltre 700 etichette dai celebri Barolo e Barbaresco, fiori all’occhiello del territorio, agli altri nobili vini delle Langhe e del Roero, il Nebbiolo d’Alba, il Roero, il Roero Arneis, la Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba, di Diano e di Dogliani, e molti altri ancora.

Non mancano le novità in questa edizione. L’associazione Go wine, da sempre attenta alla valorizzazione dei vini autoctoni, con diverse iniziative in Italia, promuove un focus dedicato ai vini rari e autoctoni del Piemonte. Una specialissima enoteca che presenta alcune chicche enologiche della regione, con vitigni e vini che devono la loro presenza e sopravvivenza spesso alla lungimiranza e al lavoro di uno o pochi produttori.

Nomi curiosi, vini interessanti da degustare, legami particolari con angoli di Piemonte: un ulteriore modo per promuovere e attestare la grande tradizione del Piemonte vinicolo e un patrimonio di vitigni autoctoni davvero straordinario.

In piazza Risorgimento verranno presentati il Rossese bianco recuperato nella Langa del Barolo, il Gamba di Pernice coltivato a Calosso, il Neretto di San Giorgio varietà del Canavese, il Bian ver recente riscoperta dei territori fra Saluzzo e Pinerolo, il Caricalasino delle terre di Strevi vicino ad Acqui, il Cari, raro vino dolce della collina torinese e altri ancora.

Festa del vino, Alba diventa enoteca con Go wine 1

Come per le precedenti edizioni la Festa del vino apre le proprie porte ad una realtà “fuori regione” alla zona di Langa e Roero. Nel corso di quest’edizione sarà ospite la Regione Marche con il Lacrima di Morro d’Alba. Si dice che il nome deriva dal fatto che la buccia dell’uva quando arriva al punto di maturazione, si lacera, lasciando gocciolare, lacrimare, il succo contenuto.

Questo storico vino rosso semi-aromatico della provincia di Ancona, coltivato nelle colline all’interno di Senigallia, si potrà degustare nella tipologia base, superiore e passito.

Ad accompagnare l’ideale percorso tra cantine e vini non mancheranno le specialità gastronomiche del territorio.

Ogni visitatore potrà effettuare le degustazioni acquistando un calice di vetro (12 euro, riduzione per i soci Go wine 10 euro), con la possibilità poi di scegliere e confrontare i vini proposti in degustazione.

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