BOSSOLASCO L’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano parte a settembre con lo stesso numero di classi dell’anno scolastico precedente. Al momento l’organico non è ancora completo, in particolare nella scuola secondaria di primo grado, a causa dei ritardi nell’espletamento dei concorsi e delle procedure di assegnazione.
I plessi di scuola dell’infanzia sono sette: Albaretto della Torre, Benevello, Bossolasco, Cravanzana, Murazzano, Niella Belbo e Serravalle Langhe. Per quanto riguarda la primaria, a Bossolasco e a Murazzano ci saranno una classe e due pluriclassi, a Feisoglio e a Niella Belbo due pluriclassi. Invece il plesso di Lequio Berria riesce nuovamente, per il secondo anno, a suddividere gli alunni in cinque classi.
Nella secondaria di primo grado, soltanto Bossolasco ha le tre classi, mentre a Cravanzana, Lequio Berria e Murazzano si lavorerà anche in pluriclasse. «Quella delle pluriclassi rappresenta una criticità per l’istituto, che viene però attenuata in parte dall’assegnazione di organico aggiuntivo che permette lo sdoppiamento delle classi in alcune discipline e, in parte, dai numeri ridotti che consentono di garantire un’offerta formativa di qualità agli alunni», spiega il dirigente scolastico Bruno Bruna. Inoltre, la maggior parte dei docenti ha maturato negli anni metodologie di intervento efficaci e coinvolgenti.
In generale, la principale criticità è rappresentata dal numero contenuto degli allievi. Frequentano l’istituto 458 studenti, di cui 132 nella scuola dell’infanzia, 206 nella primaria e 120 nella secondaria, con un calo complessivo di 18 unità rispetto all’anno precedente. Il dirigente, a riguardo, ha detto: «È necessario che tutti i genitori degli alunni residenti su questo territorio si convincano che nelle scuole dell’istituto possono ricevere un’offerta formativa di qualità».
Per stare al passo con i tempi, l’istituto comprensivo di Bossolasco-Murazzano ha investito molto sulle nuove tecnologie, già dallo scorso anno scolastico. Sono state acquistate dieci lavagne interattive multimediali con le quali si è arricchita la dotazione dei vari plessi. Con il recente terremoto si è alzata l’attenzione generale sulla sicurezza degli edifici scolastici. La maggior parte dei plessi dell’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano ha beneficiato di opere di miglioria negli ultimi anni grazie all’interessamento delle Amministrazioni comunali. «Questo rappresenta, oltre alla dotazione tecnologica e al clima di benessere che si avverte nei vari plessi, uno dei punti di forza dell’istituto», ha sottolineato Bruno Bruna.
Giorgia Barile
