IL CASO La maggioranza ha deciso di non inserire, nemmeno nella seduta di fine settembre, l’approvazione della delibera che stabilisce la cifra di competenza del Comune nella vendita dell’immobile di proprietà della Cooperativa dei lavoratori in corso Langhe.
Il consigliere di Fratelli d’Italia, Emanuele Bolla, ha criticato: «Da un anno la Cooperativa dei lavoratori – in liquidazione – ha chiesto al Comune di esprimersi. È indispensabile che l’Amministrazione proponga al Consiglio comunale la delibera di autorizzazione, che permetterebbe alla Cooperativa di incassare oltre un milione di euro, utile per pagare la liquidazione agli ex dipendenti».
La questione nasce l’11 luglio 1985: il Comune concede alla Cooperativa dei lavoratori il diritto di superficie per 99 anni su un’area di 1.300 metri quadrati in corso Langhe. La Cooperativa dei lavoratori ora intende vendere l’immobile, ma a complicare la transazione è la richiesta del Comune del 20 per cento sul prezzo di vendita di quasi 1,5 milioni, per cedere la piena proprietà.
Bolla spiega: «La delibera è bloccata perché non c’è accordo sui 290mila euro richiesti dal Comune. Ho chiesto all’Amministrazione di cercare una via affinché si possa sbloccare il provvedimento, liberando anche solo una parte delle risorse, in attesa che venga chiarita la questione dell’indennizzo». Il consigliere d’opposizione aggiunge: «A ottobre 2014 la Cooperativa dei lavoratori cedette alla Prestofresco 10 negozi, con un trasferimento di 128 dipendenti, mentre gli amministrativi furono licenziati e, a oggi, parte delle liquidazioni pare sia da pagare. È fondamentale velocizzare i tempi: chiederò una seduta consiliare straordinaria».
Marcello Pasquero
