Slow food Bra organizza l’amatriciana per i terremotati

Slow food Bra organizza l’amatriciana per i terremotati

BRA Venerdì 28 ottobre al palatenda Sportgente in via Ballerini, la condotta Slow food di Bra organizza “L’amatriciana”, una cena dove protagonista sarà la famosa pasta e il ricavato sarà donato alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto.

La serata sarà organizzata con il Shanti home bar Sportgente di via Ballerini 9. Sarà una serata di raccolta fondi per ricostruire le filiere danneggiate dal terremoto in Centro Italia. Amatriciana, prodotti del Mercato della terra di Bra, vini buoni verranno serviti in una serata show e solidale. Il costo sarà di 20 euro per i soci Slow food e 25 euro per gli aspiranti soci; informazioni e prenotazioni telefoniche al 339-64.32.187 entro giovedì 27 ottobre.

Slow Food finanzierà punti vendita di prodotti del territorio terremotato

Con questa raccolta fondi, Slow Food finanzierà l’acquisto e l’installazione di strutture leggere in cui allestire punti di conferimento e vendita diretta di prodotti del territorio per ricreare le filiere e garantire cibi locali alle comunità mantenendo vivo il tessuto agricolo. Inoltre la condotta di Slow food Bra sta preparando alcuni eventi tra cui, nel mese di dicembre, la tradizionale “Cena dei cento vini” in omaggio alla celebre guida Slow wine 2017, che è stata presentata venerdì 14 ottobre a Montecatini Terme con gli autori e alla quale hanno partecipato due membri della condotta braidese, Giulio Bracco e Franco Canopale, collaboratori anche alla Banca del vino di Pollenzo.

Lino Ferrero

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