CRONACA Doppio sopralluogo ieri al carcere Montalto di Alba chiuso da gennaio 2016 dopo un’epidemia di legionella che aveva reso necessario il trasferimento di tutti i detenuti. Prima nella struttura si sono recati i tecnici incaricati si svolgere i lavori necessari a rendere l’edificio di nuovo agibile. Poi una delegazione, guidata dall’europarlamentare albese Alberto Cirio e altri rappresentanti della politica locale che hanno incontrato la direttrice Giuseppina Piscioneri e il comandante della polizia penitenziaria Giuseppe Colombo. Con loro anche il garante regionale dei detenuti, Bruno Mellano.
A conclusione del “tour” Cirio ha affidato ad un video messaggio on line le sue considerazioni: «Non c’è ancora un progetto – ha detto – e nella migliore delle ipotesi il carcere potrebbe riaprire nel 2018 e solo in parte. Continuano i disagi per gli agenti di polizia penitenziaria destinati a Saluzzo o Asti». Nel messaggio anche un affondo politico: «Il sindaco di Alba Marello ha dormito su questa vicenda come su molte altre, a partire dal tribunale».
Erica Asselle