Il direttore Bono: “L’ospedale sarà ultimato nell’estate 2018 e inaugurato entro la fine dell’anno”

Saitta: riprenderemo a investire e ad assumere

OSPEDALE DI VERDUNO L’incontro tra la popolazione e la direzione dell’Asl Cn2, organizzata dal comitato per il nuovo ospedale del presidente Giusto Viglino, si apre con un ricordo dell’ex sindaco Gian Giacomo Toppino e con le considerazioni amare del presidente dell’Aca Giuliano Viglione: «Toppino non sarebbe stato contento della riunione di questa sera, a distanza di 22 anni da quando si decise di costruire l’ospedale di Verduno. L’ex sindaco e direttore Aca Toppino ha dovuto aspettare su una barella in un corridoio del San Lazzaro oltre due giorni per poter essere ricoverato in una stanza. La sua dignità nell’affrontare la situazione deve dare la spinta definitiva a ultimare l’ospedale di Verduno per cui questo territorio non può più aspettare».

Un appello a cui il direttore Danilo Bono risponde: «Stiamo componendo un puzzle particolarmente complesso. La firma sul contratto con la concessionaria arriverà a giorni, recependo le indicazioni del Ministero. Questo è il mio nono mese di un mandato che fino a ora ho dedicato in gran parte al completamento dei lavori dell’ospedale. Sono fiducioso che il cantiere possa tornare a operare da inizio febbraio. Nel nuovo contratto faremo sottoscrivere alla concessionaria un dettagliato cronoprogramma, con importanti disincentivi al prolungamento del cantiere. Vogliamo che i lavori vengano completati entro luglio-agosto 2018 e che il privato consegni le opere già collaudate in modo da poter trasferire i reparti nel minor tempo possibile».

Marcello Pasquero

Su Gazzetta in edicola martedì 31 gennaio il resoconto completo dell’incontro di venerdì 27 gennaio.

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