ALBA Il 25 febbraio, dalle 17 alle 18m le Donne in nero contro la guerra di Alba manifesteranno in via Maestra e si uniranno alla campagna internazionale Open Shuhada street.
Spiegano le Donna in nero: «Tra gli insediamenti illegali in Cisgiordania spicca l’occupazione del centro storico di Hebron da parte di coloni israeliani fondamentalisti. Il 25 febbraio 1994, un colono fece irruzione nella moschea di Abramo e aprì il fuoco sui musulmani in preghiera: 29 le vittime. Dopo questo episodio, Shuhada Street, dove si sono insediati i coloni, è stata chiusa ad auto e pedoni palestinesi e la città divisa in due parti: il centro storico con i principali edifici religiosi è sotto controllo militare israeliano.
Shuhada street era la via centrale di Hebron, sede principale dei commerci cittadini; oggi negozi e botteghe sono sigillati, persino le porte di accesso alle abitazioni sono state murate dall’esercito israeliano. Riaprirla è un primo passo verso la libertà e la giustizia per il popolo palestinese»
