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Nei paesi senza negozi, navette per andare a fare la spesa

Nei paesi senza negozi, navette per andare a fare la spesa

COMMERCIO Tra esercizi pubblici chiusi in attesa di trovare un gestore (è il caso di Paroldo) e altri che stanno per riaprire (come accade a Camo), i piccoli paesi delle Langhe stanno facendo da anni i conti con la cosiddetta desertificazione commerciale. Sono parecchi i Comuni nei quali da tempo non ci sono più i negozi di vicinato, quelle piccole botteghe che, al di là dell’aspetto commerciale dell’attività, fornivano un vero e proprio servizio pubblico e sociale in una zona alle prese con una popolazione in calo e in cui gli anziani sono sempre più numerosi.

Purtroppo, i dati più recenti in nostro possesso risalgono allo scorso anno. Partendo da questi e, integrandoli con i casi di Paroldo e Camo e con altre segnalazioni raccolte nei paesi, abbiamo provato ad aggiornarli. Salvo errori o dimenticanze, attualmente i Comuni di Langa privi di negozi sono Cissone, Somano, Montelupo Albese, Trezzo Tinella, Bonvicino, Perletto, Gottasecca, Torre Bormida, Bergolo, Camo e Paroldo. Tranne Montelupo e Camo, si tratta tutti di paesi dell’alta Langa.

Per cercare di ridurre i disagi legati a questo problema alcuni Comuni hanno cercato da tempo una sorta di “piano B”. A Trezzo Tinella è stato istituito un mercato settimanale, attivo il giovedì mattina. A Cissone, invece, da alcuni anni, hanno scelto un’altra strada, attivando, in collaborazione col Comune di Serravalle Langhe, un servizio navetta gratuito il martedì per portare i cittadini al mercato di Dogliani con un pulmino «Il servizio funziona bene ed è utile, soprattutto per gli anziani che non hanno l’auto o che non possono farsi accompagnare dai figli. Inoltre, a Dogliani, possono trovare altri servizi importanti come gli uffici delle associazioni agricole o le banche», spiega il sindaco di Cissone Eugenio Baudana.

A Bergolo, invece, fino allo scorso anno funzionava un negozio che, accanto a prodotti tipici rivolti ai turisti, vendeva anche generi di prima necessità per i residenti. L’attività dell’esercizio, come spiega il sindaco Mario Marone, era legata a quella del vicino ostello, ma al momento la struttura non ha un gestore e quindi il negozio è chiuso in attesa di tempi migliori.

Dai dati dello scorso anno, i paesi delle Langhe in cui è presente un solo esercizio di vicinato sono Arguello, Belvedere Langhe, Levice, Mombarcaro, Neviglie, Paroldo (ma, come abbiamo visto, il negozio per ora è chiuso, nda), Pezzolo Valle Uzzone, Rocchetta Belbo e San Benedetto Belbo.

Corrado Olocco

 

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