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Parte domani la rincorsa degli chef italiani al Bocuse d’or

MILANO Partirà ufficialmente venerdì 13 maggio da Milano, dalla sede della Scuola della cucina italiana la ricorsa al Bocuse d’or degli chef italiani.

Tre le tappe fondamentali del cammino che conduce a Lione ci sarà Alba che la prima domenica di ottobre ospiterà la finale italiana del concorso ideato da Paul Bocuse. Il vincitore guadagnerà il pass con altri 19 colleghi per la finale europea che, per la prima volta, si terrà nel Bel Paese, a Torino. Il capoluogo sabaudo l’11 e il 12 giugno 2018 ospiterà, nel polo fieristico del Lingotto, il Bocuse d’or Europa e il Campionato mondiale di pasticceria. Venti i paesi al via per un evento seguito in diretta da decine di milioni di spettatori da tutto il Vecchio continente per strappare 10 posti per la finale mondiale del gennaio 2019 a Lione, dove l’Italia mai si è qualificata.

Il direttore dell’Ente turismo di Alba, Bra, Langhe e Roero Mauro Carbone spiega: «Questa volta l’Italia, che troppo spesso ha snobbato il Bocuse d’or, ci crede. Saranno quattro i cuochi, tra cui uno originario della nostra zona, i cui nomi saranno svelati nella presentazione meneghina, a darsi battaglia nella finale italiana che si terrà nella nostra città. L’obiettivo è arrivare a Lione con un cuoco e per riuscirci nel castello di Roddi nascerà l’Accademia del Bocuse d’or Italia con presidente Enrico Crippa».

Marcello Pasquero

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