ARTE. La mostra Tra il sacro e la terra, allestita nella chiesa dell’Immacolata a Rodello, è stata aperta sabato scorso in occasione del Festival del Dolcetto. Le opere di Valentina Aceto di Canelli (la sua composizione è nella piazzetta della chiesa), Livio Billo di Albignasego, Serena Laborante di Genova, Sergio Manconi di Sassari, Camilla Marinoni di Bergamo, Roberta Montaruli di Torino, Ranieri Ceccarelli di Torino, Angela Policastro di Torino, Ivana Sfredda di Torino e Paolo Vergnano di Alba saranno visitabili fino al 20 agosto.
Il sindaco di Rodello Franco Aledda con Silvia Gallarato
Gli artisti di fronte alla chiesa dell’Immacolata
E all’interno per la foto di gruppo
Paolo Vergnano, unico albese tra gli artisti
Gli artisti hanno partecipato al laboratorio Rodelloarte, organizzato a marzo dal Museo diocesano di Alba con Turismo in Langa e Colline e Culture. Sabato, all’inaugurazione, hanno partecipato il sindaco di Rodello Franco Aledda, Piero Reggio, consigliere della fondazione CrC, finanziatrice del progetto, Silvia Gallarato, direttrice del Museo diocesano, Filippo Ghisi di Turismo in Langa e Laura Valle, docente dell’Accademia albertina. A ciascuno degli artisti è stata donata una bottiglia di Dolcetto con un’etichetta creata per l’occasione.
ORARI D’APERTURA
Il museo Dedalo Montali apre tutte le prime domeniche del mese dalle 15 alle 18. Sono in programma due aperture straordinarie: una domenica 9 luglio con un concerto, alle 18; la seconda ad agosto in occasione della festa del paese. Per eventuali altre aperture è possibile chiamare il Comune di Rodello al numero 0173-61.71.07 oppure il Mudi al numero 345-76.42.123.
