ALBA Il sindaco Maurizio Marello ha premiato due eccellenze sportive cittadine, nella giornata del 24 giugno.
Una bella cerimonia nella sala Teodoro Bubbio è stata organizzata per festeggiare l’Olimpo Basket Alba promosso in serie B, dopo uno splendido campionato in serie C Gold accompagnato anche dalla vincita dei campionati regionali under 16 e under 14.
«Siamo contenti ed onorati di potervi accogliere – ha detto il Sindaco Maurizio Marello al vasto parterre di sostenitori e atleti interventuo alla cerimonia– Vogliamo ringraziarvi a nome della città per i successi ottenuti quest’anno con la prima squadra e per le categorie under 14 ed under 16. Ci piace ringraziare i ragazzi albesi che durante l’anno hanno raggiunto traguardi importanti nelle varie discipline sportive. Lo facciamo per due ragioni: la prima è perché sappiate che dietro di voi c’è una città che vi sostiene, occupandosi dei centri sportivi che ha, ritenendo lo sport fondamentale per la crescita dei giovani. Il secondo motivo è per promuovere lo sport ed i suoi risultati, per avvicinare altri giovani alle discipline. Ringrazio anche i tanti volontari che ruotano intorno a realtà come l’Olimpo facendo un lavoro straordinario. Anche noi continueremo a fare la nostra parte in futuro sostenendo la vostra associazione sportiva dilettantistica».
Ecco le foto della cerimonia
Il Consigliere delegato allo Sport Claudio Tibaldi ha aggiunto: «Ad Alba ci sono 67 società sportive e si praticano 34 discipline. La cosa più bella sono le società come l’Olimpo Basket dove si può cominciare da piccoli accompagnati dal riferimento della prima squadra con l’opportunità di crescere, sotto l’aspetto agonistico ma soprattutto sotto quello formativo e umano. Quest’anno dal 26 al 29 luglio una squadra dell’Olimpo Basket rappresenterà Alba alle Olimpiadi delle Città Gemelle di Böblingen e quindi auspichiamo la conquista di una bella medaglia in questa disciplina».
«Ringrazio i ragazzi che si sono allenati mettendoci il cuore – ha dichiarato Paolo Bergui presidente Olimpo Basket Alba – Ringrazio anche lo staff organizzativo, gli sponsor ed i genitori. Grazie a tutti».
«La chiave del successo è stata fare gruppo – ha spiegato il capo allenatore Luca Jacomuzzi – Abbiamo fatto un percorso sportivo ma soprattutto umano».
Dopo gli interventi, il Sindaco ha consegnato a ciascun giocatore attivo nelle diverse squadre una spilla con lo stemma Città di Alba e ad ogni squadra una targa ricordo a nome dell’Amministrazione.
Al riconoscimento all’Olimpo, è seguita la consegna di una targa alla campionessa italiana di Kendo 2017 Paola Cagnazzo vincitrice dei campionati italiani con l’associazione sportiva dilettantistica Shinken.
Ad accompagnarla in municipio, il presidente di Shinken Michele Gravina e l’istruttore Dario Dallosta.
«Abbiamo voluto incontrarti – ha detto il Sindaco Maurizio Marello a Paola Cagnazzo – per ringraziarti e complimentarci a nome della città per questa tua vittoria. Contemporaneamente vogliamo anche sottolineare e dare particolare visibilità al Kendo. Ci fa davvero piacere che ad Alba stiano raggiungendo grandi traguardi discipline sportive fino ad alcuni anni fa sconosciute nella nostra città e desideriamo dare loro l’appoggio che possiamo».
«Siamo particolarmente orgogliosi – ha dichiarato il consigliere delegato allo Sport Claudio Tibaldi – di questo bellissimo traguardo raggiunto dalla Shinken. Il kendo è ancora uno sport di nicchia ma con un intrinseco alto valore agonistico, formativo ed umano».
«Ho giocato per molti anni a pallavolo – ha raccontato Paola Cagnazzo – poi volevo fare altro ed ho provato il kendo. È una bella disciplina. Stiamo cercando di coinvolgere tanti giovani proponendo lezioni prova gratuite di kendo e di Iaido e auspico che questa mia vittoria possa contribuire ad accrescere il numero di praticanti di kendo ad Alba».
«Vogliamo ringraziare – hanno sottolineato il presidente di Shinken Michele Gravina e l’istruttore Dario Dallosta – l’Amministrazione comunale per la collaborazione e la disponibilità a concedere strutture comunali anche a favore degli sport di nicchia come il kendo».
