Mariano Rabino e Roberto Cerrato fondano “Langhe e Roero al centro”

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ALBA Roberto Cerrato, come coordinatore, e Mariano Rabino come punto di riferimento, sono i primi a calare le carte a due anni da una tornata di amministrative al momento indecifrabile.
Spiega l’onorevole Mariano Rabino: «A settembre nascerà Langhe e Roero al centro, un’associazione che punterà a formare gli amministratori di domani, collocata al centro, europeista, liberale e riformista. L’associazione può diventare lista a livello locale e magari in futuro anche a livello nazionale. L’obiettivo è di raccogliere sotto un’unica bandiera il centro, dialogando con Pd e Forza Italia, rimanendo lontani dai populismi della Lega nord e del M5s e dalla destra di Giorgia Meloni, senza però una matrice socialista o ideologica».

I primi aderenti

Rabino anticipa a Gazzetta il nucleo di persone su cui si fonderà l’associazione, che sarà presentata ufficialmente a settembre: «Il coordinatore sarà Roberto Cerrato, Silvio Artusio Comba, sindaco di Monticello, sarà presidente. Tra gli interessati c’è anche l’ex consigliere provinciale Roberto Russo, di centro-destra, e il giornalista Pietro Ramunno, più vicino al centro-sinistra».
La sede del gruppo sarà in via Ospedale ed è già chiaro quali saranno i primi appuntamenti promossi: «Partiremo con un incontro sull’importanza delle fondazioni bancarie, con i presidenti Francesco Profumo (Compagnia di San Paolo), Giandomenico Genta (Crc) e Giovanni Quaglia (Crt) e la partecipazione di Giacomo Oddero, a cui devo molto perché è stato il primo a credere in me».
Rabino non ha ancora deciso che cosa farà da grande: «Non so se fra due anni mi candiderò nuovamente in Parlamento oppure se sarò il candidato sindaco ad Alba, visto che da più parti ho ricevuto spinte in questo senso: non nascondo che diventare sindaco della mia città sia un grande sogno, ma al momento ancora non ho deciso, so solo che voglio lavorare per il territorio e che se fra due anni non sarò eletto tornerò a fare l’impiegato in banca».

m.p.

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