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Parte l’avventura dei 179 albesi in gara nelle Olimpiadi delle città gemelle di Böblingen

Parte l'avventura dei 179 albesi in gara nelle Olimpiadi delle città gemelle di Böblingen

BOBLINGEN Parte questa sera, martedì 25 luglio, con il ritrovo in Piazza Sarti l’avventura di 179 ragazzi e allenatori albesi (più una delegazione di una decina di accompagnatori), impegnati nella quindicesima edizione delle olimpiadi delle città gemelle. Dopo la stessa Alba nel 2011 e la turca Bergama nel 2014, ora tocca ai tedeschi di Böblingen ospitare le olimpiadi.

Da Alba partiranno alla volta della cittadina tedesca quattro autobus con al seguito una delegazione di cui faranno parte il sindaco Maurizio Marello, l’assessore ai gemellaggi Anna Chiara Cavallotto, il consigliere con delega allo sport Claudio Tibaldi e i consiglieri Mario Marano e Ivano Martinetti.

«Dopo le tante medaglie di Bergama e il trionfo in casa nel 2011 ci aspettiamo grandi risultati dai nostri ragazzi che possono giocarsela in ogni disciplina. I risultati sono importanti, ma stanno sullo sfondo in occasioni come le Olimpiadi delle città gemelle in cui per i più giovani è importante vivere un’esperienza che mai dimenticheranno nella vita e per le delegazioni è fondamentale saldare quel forte rapporto di amicizia e scambio che è vivo tra le varie città che partecipano alle Olimpiadi. Tra ragazzi e allenatori la nostra delegazione sarà una delle più “agguerrite” e numerose», commenta il consigliere con delega allo sport Claudio Tibaldi.

L’arrivo nella città tedesca è previsto nella mattinata di domani mercoledì 26 luglio. Dopo un po’ di riposo le delegazioni si rincontreranno tra le vie di Böblingen dove nel 1978 furono inventate le Olimpiadi e dove ritornano per la terza volta, dopo essere state ospitate in due occasioni ciascuna dalle altre sei gemelle.

Il regolamento prevede che possano gareggiare gli atleti di età compresa tra i 14 e i 17 anni delle città gemellate con Böblingen che oltre ad Alba sono: Pontoise (FRANCIA), Glenrothes (SCOZIA), Sittard-Geleen (OLANDA), Krems (AUSTRIA) e Bergama (TURCHIA).

La cerimonia di inaugurazione è prevista a partire dalle 19.30 con la sfilata per le vie cittadine e la prima serata da trascorrere tutti insieme. La delegazione albese sarà suddivisa in due dormitori in due scuole della città tedesca da dove nella mattinata di giovedì 27 luglio partiranno i ragazzi per raggiungere gli stadi, i campi da gioco e le piscine.

La città di Alba prenderà parte alle gare di Atletica, badminton, pallacanestro, calcio, judo, nuoto, tennistavolo, tennis e pallavolo. In tutte le discipline i langhetti gareggeranno con squadre o atleti maschili e femminili.

I ragazzi in gara proveranno a bissare i risultati ottenuti nel 2014 a Bergama, edizione chiusa con all’attivo 8 medaglie d’oro nell’atletica, il trionfo nel singolo femminile nel tennis e le vittorie a squadra nel calcio femminile e nella pallavolo maschile.

Grandi ambizioni anche nel Judo (3 ori in terra turca) con l’allenatore Francesco Iaboni che carica i suoi: «I giovani judoka albesi hanno lavorato con sudore e determinazione per poter formare una squadra competitiva, il caldo che si e fatto sentire non li ha fermati hanno continuato imperterriti gli allenamenti e questo fa ben capire con che spirito i nostri ragazzi vogliono affrontare la competizione».

Un entusiasmo che non difetta a nessuno dei 179 tra atleti e allenatori che terranno alta la bandiera di Alba cercando di issare la città langhetta sul podio, come ormai avviene da inizio millennio.

Gazzetta seguirà sul proprio sito www.gazzettadalba.it e sulla pagina Facebook l’andamento delle gare che si concluderanno sabato 29 luglio. Il sito ufficiale della manifestazione è: http://www.twintowns2017.boeblingen.de.

Marcello Pasquero 

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