Al via il nuovo anno scolastico per più di 530 mila studenti piemontesi

Scuola, 52.000 posti disponibili per le assunzioni

TORINO Lunedì 11 settembre suonerà la prima campanella per 536.339 alunni piemontesi, distribuiti in 25.464  sezioni, per una media di circa 21 alunni per classe.  Torneranno sui banchi anche i 14 mila giovani iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale.

Il personale della scuola, per questo nuovo anno scolastico, potrà contare su 386 dirigenti di ruolo, 3 incaricati alla presidenza e 173 reggenti (la percentuale delle reggenze è salita dal 27,3%   al 30,8%); su 47.730 posti “comuni” di personale docente; su 10.728 posti di sostegno, di cui 4.504 istituiti dal Direttore regionale in deroga, in relazione all’aumento del numero di alunni con certificazione di disabilità e disabilità grave. L’organico del personale docente ammonta così nel suo complesso a 58.458 unità.

Per l’anno scolastico 2017/2018 l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte ha effettuato 1.726 nomine in ruolo, esaurendo, quasi completamente, le graduatorie del concorso ordinario e quelle provinciali.

Sono infine 15.360 i posti assegnati al personale Ata, amministrativo, tecnico e ausiliario, di cui 582 in deroga.

«L’anno scolastico 2017/2018 in Piemonte – ha dichiarato Fabrizio Manca, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale – parte con tre segni più: più docenti nelle classi grazie al sostanziale incremento dell’organico; più docenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato vincitori del concorso ordinario e assunti da graduatorie a esaurimento; più prospettive di stabilizzazione per i docenti con incarico di supplenza che matureranno quest’anno il servizio utile per la partecipazione alle nuove procedure di reclutamento. In sintesi, un organico più consistente e stabile, risorse professionali qualificate, giovani e motivate assicureranno continuità didattica, inclusione e integrazione. Gli studenti piemontesi  beneficeranno di un’offerta formativa sempre più centrata sulla qualità ed equità del servizio di istruzione erogato dalle nostre scuole».

«Grazie all’importante lavoro svolto nelle scorse settimane dall’Ufficio scolastico regionale – aggiunge l’assessore all’istruzione Gianna Pentenero –  e alla collaborazione, in sede di definizione degli organici, con la Regione, il mondo della scuola e le rappresentanze sindacali, credo di poter dire che il nuovo anno scolastico in Piemonte può partire quest’anno con una certa tranquillità. Non mancheranno alcune criticità, a cominciare dalla carenza di dirigenti, che farà sì che molti presidi continueranno a doversi dividere tra più istituti. Ma il ministro Fedeli ha assicurato che entro la metà del mese sarà bandito il nuovo concorso per dirigenti. In ogni caso sono sicura che, anche grazie alle nuove immissioni in ruolo, le scuole del Piemonte sapranno come sempre assicurare un’offerta formativa stabile e di qualità, basata su tante piccole e grandi buone pratiche che la Regione intende continuare a tutelare e valorizzare».

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