Nuovo record di ascesa al Monviso: Bernard Dematteis ce l’ha fatta

Nuovo record di ascesa al Monviso:  Bernard Dematteis ce l’ha fatta

PIAN DEL RE Impresa riuscita! Nella mattinata dell’8 settembre Bernard Dematteis, nazionale azzurro e vicecampione mondiale di corsa in montagna, ha stabilito il nuovo record di ascesa al Monviso, fermando il cronometro in 1h40’47” e battendo così il precedente primato appartenuto a Dario Viale, risalente a 31 anni fa. Non ce l’ha fatta ad accompagnarlo fino alla vetta del “Re di Pietra” il gemello Martin, che è arrivato cinque secondi oltre il crono di Viale.

«Abbiamo vissuto un sogno, lo abbiamo vissuto insieme a tutti i presenti. Se avete un sogno, sappiate che è possibile realizzarlo. -dichiara il neo detentore del record- Un record dedicato a tutti quelli che ci hanno creduto. Un record difficile da battere grazie alla prestazione incredibile di 31 anni fa di Dario Viale». Gli fa eco il fratello Martin: «Non contano i 5”, se il record lo ha fatto mio fratello è come se lo avessi fatto io».

1.821 metri di dislivello tra la sorgente del Po a Pian del Re

Nel 1986 fu Dario Viale, a percorrere in 1h48’54” i 1.821 metri di dislivello positivo tra la sorgente del Po a Pian del Re, a quota 2.020 metri, e la vetta del “Viso” a 3.841 metri. Oggi, su analogo percorso, è stato stabilito il nuovo record da parte dei Dematteis, ufficializzato dalla FICR – Federazione Italiana Cronometristi. Viale ha dichiarato: «Un tempo straordinario, una grande emozione anche per me. Sono lusingato che dei campioni del loro calibro abbiano battuto il mio tempo».

L’evento è stato organizzato anche per lanciare un forte messaggio ambientale, innanzitutto a tutela dell’ecosistema montano, con particolare riferimento alla Biosfera del Monviso. Un habitat naturale unico e ricco di biodiversità, messo oggi in serio pericolo dai cambiamenti climatici, dall’abbandono dei rifiuti e dai cattivi comportamenti dell’uomo.

I Gemelli Dematteis sono due atleti di Rore di Sampeyre (Valle Varaita), di recente laureatisi vicecampioni mondiali di corsa in montagna grazie all’argento a squadre vinto a inizio agosto a Premana.

Bernard – indiscusso “capitano” della Nazionale azzurra – vanta inoltre un altro argento mondiale, due ori e due argenti agli europei, oltre a un titolo italiano juniores e un argento under 23 nel cross.

Banner Gazzetta d'Alba