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Un fine settimana da archeologo col museo Eusebio

Un fine settimana da archeologo col museo Eusebio

TEMPO LIBERO Alba sotterranea, il tour guidato nei cunicoli che corrono sotto la pelle della città, esordisce sabato 16 settembre. La visita è alle 10.30, con ritrovo di fronte all’ufficio turistico in piazza Risorgimento 2. Il tour comprende tre siti sotterranei e si conclude nel museo Federico Eusebio con i Tesori del Tanaro – il Mastodonte di Verduno e la Balenottera di Alba, fossili di 5,5 e 8 milioni di anni fa – per un costo di ingresso di 10 euro.

Ma è nel pomeriggio che lo spirito di indagine e la rievocazione storica convergono in un’attività senza precedenti. Dalle 15.30 alle 18.30 sarà possibile partecipare allo “scavo simulato” nel nuovo Giardino di archeologia sperimentale del museo Eusebio. Spiega Marco Mozzone, presidente di Ambiente e cultura, l’associazione che gestisce le attività: «Il ritrovo è alle 15.15 davanti ai cancelli della scuola media Vida, in via Balbo 8. In compagnia di professionisti scopriremo le fedeli riproduzioni di ritrovamenti archeologici dell’Albese datati tra il Neolitico e l’alto Medioevo. Nel grande giardino ombreggiato da alti alberi torneranno alla luce i resti di sepolture preistoriche, ambienti di domus della romana Alba Pompeia, tracce dei Longobardi e altro ancora. I partecipanti si misureranno poi con gli strumenti del mestiere, sperimentando le principali fasi di uno scavo stratigrafico».

Le iniziative proseguono domenica 17 settembre con un programma dal titolo “La storia in azione: giornata di archeologia sperimentale e rievocazioni storiche”.

Il luogo sarà ancora il Giardino di archeologia sperimentale, che rimarrà aperto ai visitatori e animato da rievocazioni storiche multiepoca, dalla preistoria all’età romana e medievale. Spiega Mozzone: «Le associazioni coinvolte animeranno i diversi settori del giardino allestiti per l’epoca preistorica, romana e medievale. Per tutta la giornata i visitatori potranno interagire liberamente con gli esperti delle diverse epoche. Inoltre sono previste tre diverse attività dimostrative didattiche a orario fisso e della durata di circa un’ora: alle 11.30 per l’epoca preistorica (paleolitico); alle 15 per l’epoca romana; alle 17 per il Medioevo».

Marco Giuliano

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